lunedì 27 ottobre 2014

Comunicato Stampa su Via Roma



FORUM MOBILITÀ CUNEO
Ferrovie Locali
Salviamo il Paesaggio
ISDE Medici Per l’Ambiente
Costituente dei Beni Comuni
Lega Ambiente
Cittadini
Pro Natura
WSF Collective
Sinistra Ecologia Libertà
Rifondazione Comunista


COMUNICATO STAMPA
A pochi mesi dal termine dei lavori di ristrutturazione, torna nuovamente d’attualità l’argomento riguardante l’utilizzo di Via Roma e un po’ tutti: gruppi, comitati e cittadini, vogliono poter esprimere la loro opinione.
Il Forum Mobilità Cuneo, già lo scorso anno in audizione presso la V^ Commissione Consiliare,  aveva proposto, vista la poca propensione alla pedonalizzazione, due soluzioni di limitazioni al traffico, una come zona 30 Km/h e l’altra come zona 10 Km/h, quest’ultima con precedenza a pedoni e biciclette.
 Ad oggi, però, il vento sta cambiando e sembrano maturi i tempi verso un utilizzo prettamente ciclo-pedonale.
Da più parti, anche nell’ambiente del commercio, il timore di perdere clientela con la pedonalizzazione sta a poco a poco diminuendo. Le ultime remore potrebbero essere tra l’altro superate con contributi della Comunità Europea che i commercianti stessi, riuniti in associazione, potrebbero richiedere per l’acquisto di veicoli elettrici, rendendo così più agevole l’arrivo in zona della clientela!
Altre iniziative poi, sempre con finanziamenti di questo tipo potrebbero essere messe in pratica  per rendere più agevoli gli acquisti effettuati nel centro storico.
Anche sul web, dopo l’apertura del piccolo tratto di Via Roma da cui si può immaginare come risulterà tutta la strada a fine lavori, le opinioni sono rivolte in gran parte alla completa chiusura al traffico.
Il Forum Mobilità Cuneo, riunitosi in questi giorni, ha voluto rendere pubblico il suo parere a riguardo e, analizzata la situazione, sostiene la totale ciclo-pedonalizzazione con l’obiettivo di identificare Via Roma come polo attrattivo per i turisti e come godibile luogo di ritrovo per i momenti liberi dei Cuneesi.
La ciclo-pedonalizzazione, poi, permetterebbe alla “Via Maestra” di un tempo di diventare zona di collegamento tra i due lati dei portici e il poter passeggiare al centro della strada consentirebbe di godere anche della vista delle nuove facciate e della bellezza del luogo nel suo insieme.
Allontanare le auto dal centro storico contribuirebbe al miglioramento della qualità dell’aria e della vita, valorizzerebbe quanto speso per lavori eseguiti e di conseguenza anche i fabbricati e gli esercizi commerciali, come già dimostrato in più città straniere ed italiane che possiedono un centro storico come quello della nostra città.
Naturalmente, occorrerà prevedere accessi in orario mattutino per carico e scarico dei materiali, pass per i residenti ove non possibile giungere dalle vie laterali, eliminando  la  sosta dei veicoli, compresa quella del commercio ambulante (eventualmente reso possibile solo con bancarelle e non con veicoli) mantenendo comunque l’attuale situazione mercatale sul suolo di piazza Galimberti e sul corso Nizza quando la piazza sarà occupata.
Occorrerà aumentare, nelle nuove aree in progetto,  il parcheggio riservato a residenti e disabili, agevolandoli contemporaneamente con  l’abbonamento a costi ridotti ai bus urbani.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico, dovrebbe essere permesso il solo utilizzo di navette, magari elettriche eliminando il più possibile il percorso urbano per i bus extra-urbani, mettendo,  finalmente, in piena funzione il MOVICENTRO.   
Richiediamo infine, la costituzione di un Osservatorio permanente sulla mobilità sostenibile, già attivo in altre città italiane, composto da rappresentanti delle frazioni e dei quartieri, associazioni, abitanti della città.
 

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