giovedì 22 novembre 2018

Da altritasti.it - Autostrada AT-CN: sia gratuito il tratto tra Alba e Bra



















Autostrada AT-CN: sia gratuito il tratto tra Alba e Bra


di Gino Scarsi e Paolo Tomatis, in attesa di un pronunciamento delle 16 associazioni che hanno firmato la sollecitazione al ministro Toninelli, rimasta senza risposta.

Nel presidio del 17 novembre davanti alla prefettura per sollecitare lo sblocco della pratica dell’autostrada  Asti – Cuneo da parte del ministro Toninelli, i sindaci convenuti non hanno saputo fare altro che chiedere l’immediato avvio dei lavori, peraltro impossibile, senza avanzare alcuna proposta nel merito del progetto. Una, minima, potrebbe riguardare l’eliminazione del casello di Verduno e della discarica in esso incorporata, che avrebbe dovuto contenere il materiale di risulta della galleria. Una richiesta sollecitata da sedici associazioni ambientaliste astigiane e cuneesi che quei sindaci hanno preferito ignorare...
È un vulnus inaccettabile un casello a Verduno che scarichi su malati e parenti, fruitori dell’ospedale, la tassa ingiusta del pedaggio , volta a coprire gli sbagli pregressi di un’opera malnata.

I sindaci hanno invece l’occasione per riconoscere che questo tratto d’autostrada ha senso non tanto per accogliere un traffico di lunga percorrenza, che i fatti indicano come marginale, ma soprattutto come arteria di servizio per il traffico locale tra i due poli di Alba e di Bra, oggi costretto a servirsi di una viabilità assolutamente inadeguata.

Sarebbe il momento per richiedere che l’autostrada, tra i caselli di Marene e di Castagnito, diventi gratuita e accessibile con svincoli assai meno voraci di territorio rispetto ad un casello.                                                                                                    

Gli amministratori pubblici che hanno manifestato il 16 scorso chiedevano l’immediato avvio dei lavori, affermando che il lotto II.6 è immediatamente cantierabile. Una tesi completamente campata in aria. Una metà del lotto è da progettare ex novo, l’altra metà è stata progettata in funzione della prima, come dimostra appunto il casello-discarica.  Sarà inevitabile una valutazione di impatto che consideri il progetto nella sua interezza.

Considerato che i tempi di questa fase non saranno brevi, che del tratto extra galleria non si conosce il percorso e neanche l'altezza del rilevato che dovrebbe costeggiare il Tanaro per circa tre chilometri, è troppo richiedere che amministratori e politici ne dibattano pubblicamente, considerando l'importanza di queste scelte?

martedì 13 novembre 2018

Interpellanza a risposta orale su “ BIKE SHARING “


                                                                                            Al Presidente del Consiglio
                                                                                                del Comune di Cuneo
                                                                                                Dott. Pittari Antonino

OGGETTO: Interpellanza a risposta orale su “ BIKE SHARING “

La sottoscritta   Luciana_Toselli , consigliera comunale del Gruppo “Cuneo per i Beni Comuni”

PREMESSO

·         che in città il traffico delle autovetture sta diventando sempre più caotico ,pericoloso e inquinante ;

·         che, in alcune città virtuose  italiane per far fronte alle suddette criticità ,si tenta di migliorare la mobilità nel centro città con piste ciclabili sicure e continuative ,idonee a raggiungere scuole, servizi e mezzi di trasporto pubblico; ad esempio a Bologna e Milano è attiva MOBIBIKE, la piattaforma di bike sharing free floating  più grande e tecnologicamente avanzata al mondo.

INTERPELLA IL SINDACO e l’ASSSESSORE COMPETENTE

·         per conoscere i dati relativi al BIKE SHARING, non free floating , adottato a Cuneo ,sia riguardo al suo utilizzo, che ad eventuali danni di vandalismo riscontrati in questi anni;

·         se risponde a verità il mediocre funzionamento per mancanza di richiesta e /o per difficoltà nell’utilizzazione; a questo proposito, se si ritiene di mantenere l’attuale sistema di Bike Sharing sarebbe necessario creare piccoli box presso i parcheggi di testata per coloro che arrivano da fuori città in auto e vogliono utilizzare la bicicletta, parcheggiarla  in sicurezza , per poterla prendere al mattino per andare al lavoro e posarla la sera;


·         se si intende  avviare nuove forme di utilizzo di Bikes ,con sistemi più veloci e di facile utilizzo (es con App dedicate );


·         se non si ritiene che un progetto più snello e sicuro potrebbe essere un incentivo all’utilizzo della bicicletta da parte delle nuove generazioni che dovrebbero essere educate, fin dai primi anni di scuola, ad una mobilità sostenibile;


·         se non si ritiene che un  sistema più solido potrebbe essere utilizzato per il collegamento con le frazioni ,integrato dalla  possibilità di trasporto delle biciclette sui mezzi pubblici;


·         e, non ultimo, potrebbe offrire la opportunità di utilizzo delle biciclette da parte dei pendolari che arrivano alla Stazione Ferroviaria.

In attesa di risposta nel prossimo Consiglio Comunale,       ringrazia       



Cuneo 12 novembre 2018                                                    Luciana Toselli                    

giovedì 8 novembre 2018

Interpellanza a risposta orale su: Arretramento del Comune di Cuneo nella graduatoria 2018 di “Ecosistema Urbano” di Legambiente.

         
OGGETTO: Interpellanza a risposta orale su: Arretramento del Comune di Cuneo nella graduatoria 2018 di “Ecosistema Urbano” di Legambiente.
 
Il sottoscritto Ugo Sturlese del Gruppo Consigliare Cuneo per i Beni Comuni
 
PREMESSO che
tali graduatorie, come più volte rilevato, non vogliono esprimere un giudizio assoluto sullo stato dell’ambiente di una città, ma intendono piuttosto stimolare un confronto costruttivo, volto ad adottare le misure più efficaci per ottenere un miglioramento continuo dell’ecosistema comunale, avvalendosi di appositi indicatori (17), raggruppati per tematiche specifiche (Aria, Acqua, Mobilità, Verde, Rifiuti),
 
VALUTATO tuttavia che
un arretramento del nostro Comune dal 43° al 53° posto
non appare liquidabile
solo con la curiosa considerazione che tale posizione sarebbe determinata dai miglioramenti ottenuti da altre realtà urbane, mentre Cuneo si sarebbe mantenuta su valori sostanzialmente invariati rispetto all’anno precedente (cosa peraltro solo in parte riscontrabile e comunque in ogni caso da correggere per alcuni parametri negativi relativi in particolare alla qualità dell’aria e alla mobilità),
 
CONSIDERATO
a questo proposito che un recente rapporto dell’Agenzia Europea dell’Ambiente (AEA) stima a quasi 4 milioni le persone che in Europa vivono in Aree ad alto inquinamento, delle quali il 95% risiedono nel Nord Italia e che il nostro Paese è al primo posto in Europa per morti da Biossido d’Azoto (20500 vittime) e per l’Ozono (3200) e al secondo posto per decessi da Pm 2,5 (60600),
 
RISCONTRATO che
proprio per i parametri relativi all’inquinamento dell’aria si rileva nel 2018 un peggioramento rispetto al 2017 (per il Biossido d’Azoto si passa dal 38° al 58’ posto,  con valori di concentrazione media da 26 a 49 microng./m3; per l’Ozono dal 65° al 58° posto, ma con aumento dei giorni di “sforamento”da 42 a 48; per le polveri sottili dal 44° posto al 61° con incremento della concentrazione media da 23 a 26 microng/m3), mentre per la mobilità continuiamo a presentare valori molto negativi (ulteriore incremento del tasso di auto private da 70 a 72 auto ogni 100 ab.,  che ci porta dal 96° al 97° posto in graduatoria, inadeguata offerta/uso dei trasporti pubblici corrispondente alla 59^ posizione, con l’eccezione delle piste ciclabili che ci collocano in 16^ posizione); altro parametro preoccupante è il consumo inefficente del suolo, che ci relega al 93° posto fra le città italiane,
 
RILEVATO che
al contrario migliori valori si riscontrano per quanto riguarda il Verde (alberi 28/100 ab. in 11^ posizione, isole pedonali in 30^ posizione) e i Rifiuti (raccolta differenziata al 70,75% in 17^ posizione ma in arretramento di 5 posizioni e di quasi 1,5 punti percentuali, pur con una lieve riduzione dei rifiuti prodotti da 503 a 493 Kg p.c.), mentre altri parametri relativi ai servizi idrici, a connotazione negativa, presentano seri dubbi interpretativi come quello sulla capacità di depurazione rilevata anche quest’anno solo all’88%,
 
                                                                     INTERROGA l’Assessore all’ambiente
per sapere quali sono le sue valutazioni sui dati presentati da Ecosistema Urbano relativi alla città di Cuneo e quali le priorità di intervento che intende perseguire per riportare la città a livelli più elevati di qualità ambientale, a partire dalla constatazione dell’inefficiente sistema di uso del suolo (impermeabilizzazione, eccesso di “cemento”) e del tuttora preoccupante livello di inquinamento dell’aria in gran parte da addebitare ad un eccesso di motorizzazione privata in carenza di offerta/uso di adeguati servizi pubblici di trasporto.
 
Ugo Sturlese 
Cuneo per i beni comuni
  

lunedì 5 novembre 2018

Comunicato degli amici francesi in seguito all'anniversario della linea.


Bonjour Mesdames, Messieurs les Élus, Mesdames, Messieurs,
Comme prévu, le dimanche 4 novembre à Breil, la fête fut belle et joyeuse. L’ambiance ne manquait pas ! les groupes folkloriques, musiques et farandoles, accueillaient les participants sur le quai de la gare à la descente des trains. Cette ligne ouverte en 1928 fêtait ces 90 ans grâce à la complicité d’un homme qui en une quinzaine de jours à peine a réussi le tour de force de convaincre associations et élus 250 personnes environ étaient présentes. Seul bémol remarqué les populations de la Roya, de la Bévéra et des Paillons ont quelque peu boudé cet évènement. Les réseaux sociaux et messageries porteurs de l’annonce n’ont pas eu l’effet escompté d’alerte. Ce qui démontre aussi les difficultés de la population rurale à rentrer dans ce mode de communication souvent par manque de connexion ou aux difficultés d’adaptation des personnes âgées, mais aussi pour certains le cœur n’y était pas ! L’avenir incertain de la ligne était bien plus fort que la fête. En effet,
-        Entre Breil et Tende bien que 15 M€ italiens aient été investis, la vitesse de 40 km/h est maintenue. Pour retrouver une vitesse normalisée à 80 km/h, des travaux de 46 à 60 M€ environs devront être effectués (une étude est en cours …). L’État, Région, Collectivités ont prévu 15 M€ dans le cadre du Contrat de Projets État Région 2015/2020, il faut impérativement que ces sommes soient engagées bien qu’elle soit insuffisante pour pérenniser cette section de ligne.
-        Satisfaire à la fois les besoins de populations qui se déplacent sur le littoral vers le bassin d’emplois Menton/Monaco via Vintimille et les populations qui se dirigent sur Nice via Breil dans les horaires de travail –scolaires/études avec un TER performant
-         Stopper l’émigration de la jeunesse vers le littoral, repeupler nos villages
-        Développer l’économie touristique grâce au train des Merveilles très appréciés des touristes, à ce sujet les communes doivent être les promoteurs de projets attractifs pour retenir cette clientèle dans leur village (animations, sentiers découvertes, visites guidées de monuments etc.)
-        Améliorer les liaisons franco/italiennes
Si la partie haute de la ligne, Breil Tende, est en souffrance, la section Nice Breil n’est pas en reste même si des travaux importants ont été réalisés il n’en reste pas moins que :
-        entre Nice et Breil 4 ralentissements la fragilisent 1°/ le tunnel des Bouisses à Peillon qui subit les mouvements du sol et 2°/ le tunnel de Braus envahi en partie par les eaux de source : sont  sous surveillance
-        – 3/ le ralentissement de Bon voyage suite aux éboulis 2014 est toujours en voie de consolidation – 4/ à la sortie de Sospel un ralentissement placé avant un ruisseau torrentueux qui coule sur un fontis d’une gravière.
-        Tous ces points cités par les intervenants élus et associatifs lors de leur prise de parole démontrent la fragilité de la ligne et l’importance d’effectuer une totale remise à niveau, Une maintenance régulière  est nécessaire pour prévenir les aléas climatiques toujours plus nombreux de nos jours.
-        Dans le cas d’un aléa important la ligne sera fermée de l’aveu même de SNCF Réseau qui dit ne pas avoir les moyens financiers pour la remise à niveau.
-        Rappelons-nous, suite aux intempéries du 19/12 /2013 au 30 /01/2014, 6 000 m3 de rochers et de boue se détachent de la falaise de Bon-Voyage à Nice. La SNCF avait fermé la ligne et mis en place des cars de substitution. Ils seraient probablement encore en service aujourd’hui si les élus, les associations, les populations ne s’étaient pas mobilisées pour faire engager les fonds utiles aux travaux de déblaiements et de sécurisation.
-        La ligne Nice Breil Tende Cuneo/Vintimille unit les populations des territoires des vallées Paillons Bévéra Roya et Vermenagna  leur destin est lié à cette ligne de vie qui doit retrouver sa vitalité première.

Au moment où on célèbre les 90 ans de cette ligne, comment ne pas être frappé par le contraste entre les efforts menés par nos anciens pour réaliser une infrastructure en monuments de génie civil dignes de figurer au patrimoine mondial de l’humanité et notre génération dotée de moyens techniques sophistiqués qui est dans l’incapacité de l’entretenir, propose comme solution la déshumanisation puis leur abandon ...
Aussi nous restons attentifs quant à l’évolution des engagements des financeurs. Nous appelons les citoyens à soutenir nos actions pour que vive nos chemins de fer du 06 y compris le Chemin de fer de Provence, le plus écologique des moyens de transport publics de masse trop longtemps délaissés qui exigent aujourd’hui des investissements pour améliorer ses performances.
Nous avons relevé la présence des Mmes Monique Giraud-Lazari Maire Blausasc , Laurence BOETTI-FORESTIER Conseiller Régional, Valérie Tomasini Conseiller Départemental, MM. Pierre Donadey maire l’Escarène, André Ipert maire Breil/Roya, Jean-Pierre Vassalo maire Tende, de nombreux Conseillers municipaux,  les Associations : Amis du Rail Azuréen,  Comité Franco-Italien de Tende, Royat Expansion Nature, Saorge Avenir, Roger Viale promoteur de la manif avec 2 groupes musicaux,….le musée de Breil. 
Bien cordialement

Nallino Germain
Président