giovedì 26 giugno 2014

Comunicato srtampa parcheggi centro storico



il Forum Cuneese della Mobilità è venuto a conoscenza dai vari comunicati stampa, con sorpresa e rammarico, di come l’Associazione Confcommercio di Cuneo,  nella persona del suo Presidente, sig. Chiapella, si dispieghi in ordine di battaglia - vivacemente ed imperiosamente - nella questione riguardante i posteggi in Cuneo Storica e dintorni.
Con "sorpresa", perché ciò avviene nonostante l'eccellente lavoro di raccolta ed analisi dei dati, fatto dal Comitato di Quartiere Cuneo Storica (che ha concretamente e da tempo preso in considerazione la questione dei posteggi e della vita in "Cuneo Vecchia") a dimostrazione di come i residenti gradiscano l'assenza di traffico in zona.
Con “rammarico”, perché, nonostante il Forum  sia attivo ormai da più di un anno e mezzo ed abbia diffuso sui media la propria attività, invitando ripetutamente e pubblicamente  TUTTE le Associazioni, TUTTI i cittadini a partecipare, Confcommercio non ha sentito l'esigenza di confrontarsi democraticamente in questa sede. Invece, via media, ha "voluto dettare la linea" all’Amministrazione Comunale con pervicace attenzione a quelle che sarebbero le sue specifiche esigenze, senza tenere in conto che proprio i cittadini sono "i clienti" indispensabili al suo commercio.
Ovviamente ognuno è libero di fare le proprie analisi, anche senza confronto ma non accettiamo che punti ad imporle alla comunità tutta.
Nel merito delle osservazioni riportate, il Forum Cuneese della Mobilità sottolinea innanzitutto come in altre realtà locali la questione è "felicemente" risolta e da tempo: si consulti ad esempio il sito del Comune di Bolzano, oppure si vada a fare anche una semplice gita fuori porta nei centri storici di Saluzzo od Alba.
Per la chiarezza dovuta, soprattutto ai Cuneesi che  ci leggeranno, il Forum, reputa una vera e propria "chance" per la cittadinanza tutta, compresi i commercianti, la chiusura  di Via Roma al traffico e, di seguito,  anche degli altri siti interessati dai lavori del PISU, permettendo ciò una prova  sperimentale di ciò che il buon senso comune ed il PUMS suggeriscono per il futuro della città. Ovviamente senza disconoscere gli innegabili disagi di un cantiere di lavoro, disagi da contenere e cercare di risolvere con intelligenza.
Qualche piccolo esempio: potrebbe essere avviata una ZTL ampliata sino ad almeno Piazza Europa; potrebbe essere posto l'obbligo - almeno nei giorni di mercato - per i non residenti (esclusi i titolari di attività commerciali), di parcheggio "fuori"  città storica per lo meno nei già esistenti parcheggi di Piazza della Costituzione, del Movicentro, di Discesa Bellavista, del Mercato delle Uve, della Stazione  Gesso, delle Piscine, con la messa in funzione  di navette che portino in Centro Città. Azione propedeutica per un futuro utilizzo di aree sempre più esterne, es. Palazzetto dello Sport o parcheggi fuori altipiano, sempre collegati al centro con frequenti e veloci navette.
Sono ovviamente ipotesi per ora sperimentali, su cui il Forum può e vuole confrontarsi pubblicamente anche con i commercianti, il suo Presidente e con la cittadinanza tutta.


Grazie Direttore per la pubblicazione.

sabato 21 giugno 2014

RISULTATI QUESTIONARIO CENTRO STORICO 18/10/2014

Il 18/06/2014 in sala Vinay, il Comitato per il futuro del centro storico ha reso noti i risultati del questionario legato alla mobilità ed alla vita del quartiere stesso. Tali dati speriamo vengano tenuti in grande considerazione, da chi governa la città, infatti le scelte future avranno risvolti che interessano tutta la cittdinanza e non solo gli abitanti del centro storico.
Al seguente link troverete i dati relativi al questionario:

Risultati questionario Centro Storico

BOZZA DEL VERBALE INCONTRO DEL 17/06/02014



FORUM MOBILITÀ CUNEO
Ferrovie Locali
Salviamo il Paesaggio
ISDE Medici Per l’Ambiente
Costituente dei Beni Comuni
Lega Ambiente
Cittadini
Pro Natura
WSF Collective
Movimento 5 Stelle
Sinistra Ecologia Libertà
Rifondazione Comunista
Progetto Partecipato Piemonte


Bozza verbale
17/06/2014
Alla seduta risultano presenti: Claudio Bongiovanni, Ugo Sturlese, Elsa Gregorio,  Gigi Garelli(consigliere comunale gruppo autonomo),  Luigi Danzi, Mario Conti, Nello Fierro (consigliere comunale Costituente Beni Comuni), Oreste Delfino, Matteo Cavallera, Michele Soddu.
Sono presenti inoltre Andrea Odello (Pres. Quartiere Cuneo Nuova), Luca Tible (Quartiere Basse di S. Anna).
 Temi della serata Mobilità ciclabile della città e iniziative future a riguardo.
  
Bongiovanni introduce e ringrazia i presenti esprime solidarietà al consigliere Nello Fierro causa un episodio verificatosi in consiglio su di una risposta piuttosto saccente ricevuta dal sindaco in seguito all’interpellanza presentata con argomento il parcheggio auto istituito su piazza Galimberti.
Richiama le varie componenti del Forum quali Legambiente, Pro Natura, Movimento 5 Stelle, Rifondazione comunista e Progetto Partecipato Piemonte a dare segnalazioni circa la loro partecipazione o meno all’attività del Forum Mobilità.
Procede alla presentazione di quanto esposto nel mese di maggio dalla V^ commissione consiliare riguardo al documento del PUMS sulla mobilità ciclabile.
Tale documento contiene più iniziative, alcune se realizzate, sarebbero accolte in modo positivo, come:
- l’istituzione di un budget annuale da € 100.000,00 a € 150.000,00 da mettere a disposizione all’ufficio bicilette nato nel 2003, ma, sempre stato preso poco in considerazione;
- l’incremento della rete ciclabile da Km 15,2 (per modo di dire visto che non tutti questi km si possono ritenere pista ciclabile) a Km 28,2;
- i nuovi collegamenti tra l’altipiano e le frazioni con le proposte di due scenari diversi uno più turistico e uno più diretto parallelo alle strade esistenti;
- la revisione del servizio bike sharing ad oggi poco sfruttato, mancano incentivazioni all’uso e la dislocazione delle 9 stazioni pare poco fruibile.
Si tratta quindi di un documento che stabilisce criteri e possibili scelte, ma nulla di garantito e preordinato verso una scelta sicura e certa di mobilità alternativa all’uso dell’auto.
Osservazioni emerse
Conti fa notare tante iniziative ma poco pratiche ad esempio il Cycle Hub sotto il movicentro, una spesa attualmente inutile, infatti quei locali potrebbero essere utilizzati immediatamente per un grande parcheggio biciclette sicuro e a portata di tutti gli utilizzatori dei mezzi ferroviari e su gomma in arrivo e in partenza dalla stazione.
Delfino richiama l’attenzione di tutti i componenti del Forum a segnalare punti critici e a produrre suggerimenti come riportato nella mailing-list da Conti;
Cavallera sostiene che dal comune continua ad emergere la non volontà nel disincentivare l’uso dell’automobile, infatti gli stessi dipendenti di partecipate del comune come ad esempio quelli dell’ACDA, sono dislocati in zona non servita da mezzi pubblici e non hanno incentivazioni all’uso di mezzi alternativi all’auto. Fa notare inoltre che adesso si usa piazza Galimberti per le auto, ma un posto biciclette su tale piazza non è mai stato preso in considerazione. Conclude sostenendo che l’amministrazione preferisce fare scelte facili e non scelte impopolari ma dirette a migliorare la mobilità ciclabile.
Odello fa notare la continua presenza di biciclette sotto i portici nella zone di corso Nizza alta dovuta proprio alla mancanza di una pista ciclabile in quella zona.
Sturlese propone di analizzare il documento redatto alla nascita del forum e vedere quanto è stato preso in considerazione effettivamente e non solo verbalmente.

Nasce quindi l’esigenza di uscire con un documento da presentare alla cittadinanza con proposte e criticità dovute alla mancanza di un progetto preciso ed immediato da parte del comune.

PERTANTO TUTTI I COMPONENTI E GRUPPI SONO INVITATI A FORMULARE PROPOSTE E IDEE CHE VERRANNO RACCOLTE E TRADOTTE IN TALE DOCUMENTO DA RENDERE PUBBLICO.

Si chiude la riunione alle ore 23:20.

domenica 15 giugno 2014

Il forum Mobilità si riunisce il 17/06/2014 ore 21:00 presso i Tomasini

Il Forum Mobilità Cuneo, dopo il periodo elettorale che ha visto alcuni suoi gruppi impegnati intensamente, riprende l'attivitàsi martedì 17/06/2014 alle ore 21 presso i locali dei Tomasini
Verrà analizzato il piano ciclabile della città e a seguire verranno afffrontate le modalità per attuare la fase delle "BUONE PRATICHE", cioè provare a suggerire nuove idee per linee generali e di indirizzo, con proposte di "pronto intervento", ove possibile a costo zero o quasi, da consegnare prima alla cittadinanza e poi al Comune attraverso la comunicazione e i consiglieri comunali.
Il tutto senza dimenticare il coinvolgimento della popolazione, che è caldamente invitata a partecipare.

sabato 14 giugno 2014

18/06/2014 ore 21:00 comune di Cuneo questionario centro storico

I risultati del questionario posto dal comitato centro storico della città di Cuneo verranno resi noti mercoledì 18/06/2014 alle ore 21:00 in Comune targatocn ne pubblica la notizia al seguente link:

targatocn.it questionario condotto tra i residenti del centro storico

Ultimo aggiornamento l'incontro si svolgerà in ala Vinay

venerdì 13 giugno 2014

Azione mediatica degli indignati della ferrovia Nice-Breil-Tende-Cuneo-Ventimiglia-Nice Domenica 15/06/2014 ore 17 viadotto Scarassoul

Azione mediatica Domenica 15 Giugno verso le 17 al viadotto di Scarassoui al passaggio di Paganin, in valle del Roya (tra San Dalmazzo di Tenda e Fontan), per attirare l’attenzione sul sabotaggio che subisce la nostra linea ferroviaria Nizza - Cuneo-Ventimiglia, in pericolo di chiusura.


Comunicato
Preambolo:
Da parecchi anni, osserviamo la lenta degradazione della linea internazionale Nice-Breil-Tende-Cuneo-Ventimiglia.
Sebbene sia stata inaugurata in 1928 con un collegamento su Berna ed sia stata elettrificata nel 1934, il 14 dicembre 2013, la Regione Piemonte, gestore della linea italiana, riduceva il numero delle corse da 16 a 4. Il 15, RFF limitava la velocità sul percorso comune ai due paesi a 40 km/h. A questo punto, il15 giugno 2014, nessun movimento, la situazione è  completamente bloccata, e le popolazioni disperate.
Accusiamo i governi francesi ed italiani, tramite la società SNCF, RFF, Trenitalia e RFI, di mettere in pericolo la vita altrui,
più precisamente, la vita delle popolazioni delle Alpi-Marittime (valle Roya, Bévéra, Paillons, Riviera francese, Monaco, metropoli di Nizza), del Piemonte (Cuneo), e della Liguria, (Riviera dei Fiori e Ventimiglia), sabotando e condannando a morte la linea ferroviaria Nice-Breil-Tende-Cuneo-Ventimiglia.
Li accusiamo di mettere in pericolo la vita altrui avvelenando lentamente l'aria che respiriamo, con l'abbandono programmato del ferroviario al profitto del solo stradale.
Li accusiamo di abbandonare le popolazioni delle nostre valli sud-alpine, Paillons, Bévéra, Roya, Vermenagna, che collegano queste regioni, ad una morte socioeconomica per asfissia.
Li accusiamo di mentire, di ingannare, adottando un doppio discorso che esalta una "transizione ecologica" mai concretizzata , in particolare :
- un finanziamento fantasma di 29 milioni per i lavori di rifacimento della linea promessi pubblicamente dal governo italiano,
- una risoluzione presa ufficialmente dai i due governi di cambiare la convenzione obsoleta che gestisce la linea, ecc.
Li accusiamo anche di diniego di democrazia :
quante firme sulla petizione per la salvaguardia di questa linea, quasi 23000 nel Piemonte, 8000 poi 2000 in Francia, quante manifestazioni e azioni di protesta, quante lettere di associazioni di utenti, di interpellanze di parlamentari registrate dai ministri e segretario di stato ai trasporti, restati senza risposta per via di governi sordi ed autisti?!
Non è possibile di assistere a questa morte programmata, non aspetteremo due anni affinché i primi lavori di sicurezza siano cominciati, come lo pretende M. Rapoport, direttore di RFF (intervista data a Nice-Matin il 11/4).
La morte dei territori in cui viviamo e la conseguenza del silenzio e dell'immobilismo ai quali ci condanna una serie di decisioni politiche che non si assumono.
Noi, cittadine e cittadini, esigiamo :
- un accordo tra i due Stati per la manutenzione immediata del tratto Breil-Tenda,
- il mantenimento della sua squadra di  manutenzione,
- la fine della limitazione di velocità a 40 km/h,
- un programma preciso di sviluppo per l'insieme di questa linea che permetta di ridurre il traffico stradale.

Gli indignati della ferrovia Nice-Breil-Tende-Cuneo-Ventimiglia-Nice.

martedì 10 giugno 2014

Il 28/06/2014 a CUNEO convegno di UNCEM sulla Mobilità

PASSAGGI A SUD-OVEST. CONVEGNO A CUNEO

Sabato 28 giugno a Cuneo (sala Fondazione CRC, ore 9,30-16,30), convegno ''Passaggi a Sud-Ovest'' promosso da Uncem con le Unioni montane del Cuneese. Il punto sui valichi alpini, sugli attraversamenti frontalieri, sui rapporti turistici, economici, culturali, politici tra Italia e Francia, nel quadro della nascente Macroregione Alpina.
Per ulteriori informazioni collegarsi al seguente link:

domenica 8 giugno 2014

Appunti di Ugo Sturlese (Comito ferrovie Locali) a seguito del Tavolo svoltosi in Provincia



Ferrovia Cuneo-Nizza: la congiura del silenzio.

Da alcuni mesi un colpevole silenzio è calato sul destino della Linea Ferrviaria Cuneo-Nizza, opera peraltro fondamentale per l’economia e per la storia del cuneese. In particolare durante la recente campagna elettorale per le elezioni europee le forze politiche di governo, ma anche di centro-destra, hanno taciuto, sicuramente imbarazzate davanti allo stallo totale cui sembra essere andata incontro la vicenda della Ferrovia che collega il Piemonte alla Costa Azzurra e alla Riviera di Ponente, fornendo nel contempo un servizio essenziale per le popolazioni della Valle Vermenagna, della Valle Roya, della Valle Bevera. Solo il Comitato Ferrovie Locali, la Lista L’Altra Europa e il M5S hanno mantenuta desta l’attenzione con manifesti informativi e una marcia di protesta da Robilante a Vernante che si è tenuta Venertdì 16 Maggio. La manifestazione ha inteso esprimere la protesta di molti cittadini del cuneese contro l’equivoco comportamento delle forze di governo, della Regione Piemonte e soprattutto del Ministro Lupi, che ha disatteso le promesse fatte più volte pubblicamente circa il finanziamento di 29 milioni per la manutenzione del tratto Tenda.Breil (in carico all’Italia) e circa la revisione sollecita del trattato internazionale fra l’Italia e la Francia.
Le ultime notizie ufficiali risalgono all’inizio di Maggio, quando, in occasione di un incontro, promosso dal Sindaco di Breil alla presenza, fra gli altri, del Vicepresidente PACA Petit e del Consigliere regionale della Liguria Sergio Scibilia, sono state comunicati particolari del tutto sconfortanti: solo dal 2015 ci sarà lo spostamento di una sola coppia di treni dalla Torino-Genova alla Cuneo-Nizza (hanno impiegato oltre due mesi per calcolare i costi equivalenti sulle due tratte), mentre sullo stanziamento dei 29 milioni di Euro per la manutenzione della Linea fra Tenda e Breil pochi giorni prima il Ministro Lupi, intervenendo ad una riunione in Liguria, era stato ancora una volta molto evasivo , ponendo paradossalmente quasi in alternativa il raddoppio del Tunnel di Tenda (appena iniziato) ai lavori di manutenzione sulla linea ferroviaria, che il Comitato Ferrovie Locali ha sempre proposto come priorità assoluta rispetto all’opera stradale..
Infine Venerdì 30 Maggio si è tenuta l’ottava e ultima riunione in Provincia del Tavolo tecnico per la Cuneo-Nizza, istituito grazie al fattivo interessamento del Consigliere Giordano con il sostegno della Presidente Gancia. Ora il Tavolo termina la propria attività in seguito all’abolizione delle funzioni istituzionali della Provincia: nell’ultima riunione si è deciso all’unanimità di trasferirne le competenze al Comune di Cuneo, che ha dato la propria disponibilità nella persona dell’Assessore Fantino. Erano presenti tre nuovi Consiglieri Regionali (Balocco, Campo e Chiapello) che hanno espresso la chiara volontà di farsi carico delle problematiche della linea. La speranza (o forse l’illusione) è che la presenza di ben sette consiglieri Regionali (su un totale di 50) eletti in Provincia di Cuneo possa servire a sbloccare nell’immediato il trasferimento di un numero adeguato di corse Intercity dalla Torino-Genova alla Cuneo-Ventimiglia e che la regione Piemonte con la nuova Giunta  di centro-sinistra possa diventare un interlocutore più convinto per il Governo al fine di ottenere il finanziamento dei lavori di manutenzione e la revisione sollecita del trattato Italia-Francia. Inoltre la Regione dovrebbe procedere sollecitamente alla sostituzione dei vecchi locomotori con l’acquisto  dei nuovi “Minuetto”, più capaci  e più funzionali alle esigenze degli utenti.  In ogni caso le componenti del Tavolo hanno preso l’impegno di chiedere un’audizione urgente alla nuova Amministrazione Regionale in occasione della prima riunione di Consiglio (fine Giugno-inizio Luglio), accompagnandola con una forte presenza di cittadini.
Come Comitato Ferrovie Locali riteniamo scandaloso che un problema di questa rilevanza non abbia trovato soluzione  nell’arco di un anno e invitiamo i cittadini di Cuneo e dell’intera Provincia a tenere alto il livello di attenzione e la propria disponibilità a concrete azioni di mobilitazione.

lunedì 2 giugno 2014

Esito del tavolo linea Cueno - Nizza del 30/05/2014 presso la Provincia di Cuneo



Si è riunito in Provincia il comitato in difesa della linea ferroviaria
Cuneo Situazione di stallo per il futuro della linea ferroviaria Cuneo-Nizza.  Questa, in estrema sintesi, la situazione emersa durante l’incontro che si è svolto venerdì 30 maggio in Provincia per fare il punto della situazione. Oltre ai promotori, Ugo Sturlese per il Comitato Ferrovie locali e Piermario Giordano consigliere provinciale, erano presenti amministratori comunali di Cuneo, Borgo San Dalmazzo e Roccavione, rappresentanti della Camera di Commercio e Atl di Cuneo, del sindacato Ft Cisl Ferrovieri provinciale e alcuni consiglieri regionali neoeletti come Carla Chiapello, Francesco Balocco e Mauro Campo, oltre al consigliere regionale uscente Frabrizio Biolè e all’ex consigliere regionale Claudio Dutto.
 “Nonostante le promesse di spostamenti di treni e la richiesta di interventi, non è stata assunta nessuna decisione -   hanno lamentato i componenti del tavolo -. Dopo l’ultima riunione a Breil, la situazione è allo stallo e la valle Roya vive una situazione molto difficile anche per il danno economico. C’è poi sconcerto per l’atteggiamento del ministro ai Trasporti, Maurizio Lupi che poco prima della riunione di Breil sembrava non sapere nulla, nonostante le continue sollecitazioni della presidente Gianna Gancia, a conclusione dei numerosi tavoli tecnici istituti dal giugno 2013 a d oggi. Il finanziamento statale non solo non è stato elargito, ma neppure avviato”.
Al momento proseguono le due uniche corse tra Cuneo e Ventimiglia e per smuovere la situazione è stata presentata nei giorni scorsi un’ interpellanza urgente del Movimento 5 Stelle.  Al dibattito sono intervenuti l’assessore comunale Valter Fantino, i neo consiglieri regionali Carla Chiapello, Francesco Balocco e Mauro Campo, l’ex consigliere regionale Claudio Dutto, oltre a Luigi Danzi del Comitato Ferrovie locali di Cuneo. La decisione dovrebbe arrivare in tempi brevi, tenuto conto anche dell’approssimarsi dell’estate e dell’avvio del cantiere del Colle di Tenda che provocherà ulteriori disagi agli automobilisti.
In conclusione, Giordano: “Lamento l’ennesima cronica assenza dei parlamentari, ma voglio sottolineare la partecipazione positiva di alcuni consiglieri regionali neo eletti che abbiamo invitato e che speriamo siano uniti in difesa della linea ferroviaria. C’è ancora molto lavoro da fare, anche a causa della scarsa considerazione manifestata nei nostri confronti dal ministro Lupi e comunque continueremo la nostra battaglia, auspicando che questo tavolo – come promesso dai consiglieri regionali presenti – possa continuare a livello regionale. Il prossimo incontro sarà convocato in Provincia ancora a fine mese, prima del 30 giugno, data prevista per il primo Consiglio regionale del Piemonte”.