giovedì 18 luglio 2019

Interpellanza su Piazza Europa a seguito sentenza del TAR

Al Presidente del Consiglio Comunale di Cuneo Dr. Antonino Pittari
Interpellanza con risposta orale nel prossimo Consiglio Comunale
Oggetto: quale percorso intende adottare l’Amministrazione per Piazza Europa?
CONSIDERATO CHE 
il 2 Luglio 2019 il Tar del Piemonte dichiarava irricevibile il ricorso presentato da tre privati cittadini e dal Comitato “Di Piazza in Piazza”, contestandone “l’intempestività” ma riconoscendo l’esistenza di ambiguità nella strumentazione urbanistica relativamente alla strada che circonda a Ovest il sagrato di piazza Europa e imponendo al Comune di sciogliere tale ambiguità, ”dovendo il progetto e, ove necessario la pianificazione, chiarire in termini espliciti se si intende sopprimere la viabilità ovvero mantenerla, fermo il rispetto dei necessari requisiti di legge”.
CONSTATATO CHE 
il 4 luglio 2019 è andato deserto il Bando per la realizzazione del parcheggio sotterraneo di Piazza Europa nell’ambito del Piano Periferie, non essendoci state offerte da parte di soggetti privati, in qualità di “Promotori”, per il Project Financing di iniziativa pubblico-privata;
PRESO ATTO CHE 
in passato sono state presentate diverse interpellanze da parte dei consiglieri di opposizione, sia nella passata che nell’attuale legislatura, che hanno sollevato circostanziate obiezioni alla scelta dell’Amministrazione di destinare una parte consistente dei fondi per un progetto in contrasto con le finalità del Bando Periferie, con le previsioni del PRG e con le esigenze fondamentali di una mobilità sostenibile, della tutela dell’ambiente e della salute pubblica, della conservazione dell’alberatura ornamentale. Gli scriventi ritengono che lo stesso fallimento del bando sia dovuto alla importante mobilitazione dell’opinione pubblica e alla mancanza di chiarezza del progetto per gli stessi investitori privati, che hanno scelto di non impegnarsi in un’operazione rischiosa;
CONSIDERATO CHE 
pare opportuno, a nostro giudizio, verificare urgentemente con la Presidenza del Consiglio se sia possibile ricollocare la quota del finanziamento pubblico (3,3 milioni di euro), destinandola ad un esclusivo intervento di riqualificazione del sagrato della intera Piazza;
I SOTTOSCRITTI CONSIGLIERI COMUNALI INTERPELLANO IL SINDACO E LA GIUNTA PER CONOSCERE
 - come intende ora procedere l’Amministrazione su questa vicenda - se non ritiene fondamentale avviare un dibattito pubblico con la Cittadinanza e il Consiglio Comunale su un progetto meno invasivo di riqualificazione di Piazza Europa. 

Cuneo, 14 luglio 2019
I Consiglieri del M5S Silvia Maria Cina  Manuele Isoardi
I Consiglieri di Cuneo per i beni Comuni Luciana Toselli Ugo Sturlese

giovedì 4 luglio 2019

Il TAR dice no al ricorso dell'associazione Di Piazza In Piazza, ma pone delle clausole al comune da TargatoCn

In ogni caso per l'associazione Di Piazza In Piazza,
la battaglia continua: per la difesa dei cittadini dall'inquinamento ambientale e quindi della loro salute, per una mobilità sostenibile, per la tutela dei sessantennali maestosi cedri dell'Atlante, contro lo spreco di risorse pubbliche che erano destinate alle periferie. E fondamentalmente per il rispetto dello strumento urbanistico, utilizzato dalla Giunta solo quando si tratta di consumare suolo a vantaggio dei soliti progettisti. 
In due anni sono stati infatti approvati progetti per 300000 m² pari a 30 campi da calcio: si tratta di un vero e proprio "delitto contro l'ambiente", mentre quest'anno stiamo superando ogni limite per il riscaldamento climatico. Una variante strutturale al Piano Regolatore è necessaria, ma per salvaguardare il territorio non per costruire insensati parcheggi nel centro cittadino.
Vedere articolo al seguente link:

http://www.targatocn.it/2019/07/03