martedì 16 giugno 2020

INTERPELLANZA Necessità di reperire i finanziamenti per il completamento del raddoppio della ferrovia Cuneo Fossano

Al Presidente del CC                                              Cuneo 16/06/2020
Alessandro Spedale

I sottoscritti consiglieri comunali Ugo STURLESE, Luciana TOSELLI e Nello FIERRO del Gruppo Cuneo per i Beni Comuni, chiedono che nel corso della seduta del prossimo Consiglio Comunale venga posto in discussione il seguente Oggetto:
 Necessità di reperire i finanziamenti per il completamento del raddoppio della ferrovia Cuneo Fossano, anche tramite i fondi europei del prossimo bilancio europeo e del programma Next Generation EU
                             Il CC di Cuneo

PREMESSO CHE
Una delle priorità stilate dalla Commissione Europea prima della pandemia di coronavirus e confermata anche ad oggi è la transizione verde dell’economia, o altrimenti detta Green New Deal, che prevede quindi un incremento dei trasporti intelligenti, verdi e sostenibili e tra questi lo sviluppo ferroviario rientra pienamente nelle possibilità di ottenere finanziamenti europei cospicui, necessari per poter completare o potenziare certe opere ferroviarie bisognose da tempo di rilancio.
VISTO CHE
Il raddoppio ferroviario della linea Cuneo Fossano è strategico per il comune di Cuneo visto che comporterebbe un completamento di tale infrastruttura da consentire una aumento della capacità delle circolazione dei treni, sia merci che passeggeri, consentendo anche un aumento della velocità dei medesimi e la possibilità inserirsi nel circuito ferroviario più ampio della linea che da Torino arriva fino a Ventimiglia e Nizza.
DAL MOMENTO CHE
Ad oggi mancano ancora circa 76 milioni per completare l’opera, visto che essa è stata suddivida in tre fasi, di cui sono stati realizzati gli interventi previsti dalla prima, ovvero il raddoppio di una tratta di 2,5 Km nell’area della stazione di Centallo e la messa in sicurezza in base agli standard attuali della relativa stazione ferroviaria, come il sottopasso. Senza quei finanziamenti non si potrà completare tale infrastrutture che è considerata come iscritta nelle cose da fare da tempo nel piano di investimenti di RFI ma senza alcuna priorità.
Mancano ancora per completare il raddoppio l’adeguamento della stazione di Fossano, il raddoppio della tratta Fossano-Centallo e l’allacciamento del doppio binario alla stazione di Centallo lato Fossano, nonché la realizzazione delle opere connesse alla soppressione dei passaggi a livello esistenti e l’allacciamento del doppio binario alla stazione di Centallo, lato Cuneo, oltre alla realizzazione delle opere connesse alla soppressione dei passaggi a livello esistenti. Tra le opere facenti parte della fase 2 riveste particolare importanza la risoluzione del P.L. al km 61+321 sulla provinciale Centallo-Fossano, tramite la realizzazione di un nuovo sottovia stradale al km 61+335, la cui elevata criticità è stata più volte rappresentata dal Comune di Centallo.
Gli scorso anni, in occasione del Tavolo Tecnico di Ascolto edizione 2018 e nell’ambito dei Tavoli di Monitoraggio di cui ai Protocolli di Intesa per lo sviluppo del traffico merci sottoscritti in ambito di Cabina di Regia per la Logistica del Nord-Ovest, il 19 ottobre 2017 (RFI e Regioni Liguria, Lombardia , Piemonte) ed il 15 marzo 2019 (RFI, MIT, FNM e le Regioni Liguria, Lombardia , Piemonte), è stata richiesta la conferma dell’inserimento in Cassa Depositi e Prestiti di risorse per il raddoppio della tratta Fossano-Cuneo, intervento che rientra del complesso di quelli individuati per ottenere l’aumento di capacità e l’upgrading prestazionale della Tratta Torino-Fossano-Cuneo/Mondovì.
RILEVATO COME
Da diverso tempo non si sono avute più notizie inerenti il proseguimento dell’iter di questi lavori ed essendo necessario far sentire la voce del territorio, sia di Cuneo che degli altri comuni interessati dalla tratta in questione (Centallo, Fossano) sia presso i parlamentari eletti cuneesi sia presso i vertici dei trasporti a livello regionale e nazionale, per fare sì che questa opera, attesa da molti anni e mai completata, possa ricevere i finanziamenti dedicati necessari per il suo completamento. Nello stesso piano strategico Cuneo 2020 è indicato come necessario per un pieno sviluppo infrastrutturale del cuneese il raddoppio di questo ramo ferroviario che è corridoio importante sia per la numerosa utenza (pendolari, studenti, lavoratori) sia per potenziare l’intero ramo ferroviario e le relazioni su ferro tra il Piemonte e la Liguria e la Francia.
Lo stesso articolo 7 comma 4 dello Statuto comunale richiede che l’amministrazione comunale si attivi con vigore su questo importante nodo infrastrutturale per la città.
Tutto ciò menzionato
Il CONSIGLIO COMUNALE impegna l’AMMINISTRAZIONE COMUNALE ed il SINDACO,
In collaborazione con i Sindaci interessati dalla tratta ferroviaria Cuneo Fossano (Centallo, Fossano) ad attivarsi sia presso la Regione Piemonte ed il relativo Assessorato ai trasporti sia presso il Ministero dei trasporti e delle infrastrutture (coinvolgendo anche i parlamentari del territorio cuneese) al fine di reperire i finanziamenti necessari per il completamento del raddoppio della tratta ferroviaria Cuneo Fossano, anche tramite i possibili finanziamenti europei del prossimo bilancio europeo e del possibile programma denominato Next Generation EU.
Ugo Sturlese Luciana Toselli Nello Fierro                    Gruppo Cuneo per i Beni Comuni