venerdì 22 marzo 2013

SECONDA ASSEMBLEA VOLTA ALLA NASCITA DEL FORUM



VERBALE
ASSEMBLEA TEMATICA IN DATA 21/03/2013
SU MOBILITÀ E PRG A CUNEO

COMITATI PROMOTORI: Ferrovie locali, PRG, Salviamo il paesaggio; associazioni: Legambiente, Pronatura; gruppi politici: Costituente dei Beni Comuni, Movimento 5 Stelle, SEL

Questi i presenti: Gigi Garelli, Oreste Delfino, Ugo Sturlese, Claudio Bongiovanni, Luigi Danzi,  Mario Conti, Mario Cravero (Sel), Stefano Stuppia (Rifondazione Comunista), Franco Giordano, Elisa Gondolo, Paola Gondolo, Alberto Collidà, Manuele Isoardi (Movimento 5 stelle), Paolo Romeo, Danilo Costamagna, Fabrizio Biolè, Mariella Cattero.

Garelli avvia la discussione ricordando quanto emerso nell’incontro promosso dalla società (Siti) incaricata dal Comune di Cuneo sullo studio per il riassetto del sistema della mobilità urbana, volto a cogliere osservazioni da parte delle associazioni e gruppi politici.
Le osservazioni riportate (ricorda Collidà) risultano:
-         Aperta critica alla realizzazione del Lotto 1.6 dell’autostrada Cuneo – Asti;
-         Mancanza di un masterplan sulla mobilità ciclabile;
-         MANCA il terzo punto

Isoardi ricorda come il suo movimento abbia individuato nelle zone Auchan,.Madonna dell’Olmo Confreria e Borgo San Dalmazzo le zone di parcheggio di accesso alla città che dovrebbero essere collegate con navette ad abbonamento agevolato.
Delfino riguardo all’incontro con Siti ribadisce l’inesistenza di partecipazione ed in secondo luogo  chiede al gruppo se si sente in grado di porsi come Forum sulla mobilità e PRG. Riporta poi,  in evidenza lo strumento del Referendum per modifiche al PRG, argomento sorto nella precedente assemblea (Movimento 5 stelle), ma già ampiamente introdotto nella campagna elettorale della Costituente, e oggetto di numerose discussioni emerse sulla mailing-list della Costituente stessa.
Conti evidenzia che per l’indizione di un referendum abrogativo occorrano almeno 4500 firme il 10% degli aventi diritto al voto, pone come alternativa un referendum propositivo la cui indizione richiede circa 1200  il 2,5% degli aventi diritto al voto.
Bongiovanni propone, come ultima risorsa il Referendum per il blocco della costruzione dl Lotto 1.6 At-Cn, con l’alternativa di una tangenziale ad una sola corsia, tipo “Bovesana”.
Collidà, la cui posizione è per “l’opzione zero tangenziale”, sostiene che tecnicamente sarà molto difficile poter fermare la costruzione della tangenziale e che solo la nascita di un movimento tipo NO-TAV potrebbe avere qualche possibilità; inoltre auspica la nascita di un forum atto anche a dialogare con le frazioni interessate.
Gondolo Elisa chiede la nascita ufficiale del forum Mobilità e Prg.
Stuppia rileva che sarebbe impossibile ottenere  il dialogo con le frazioni se non si è in condizione di proporre alternative al Lotto 1.6.
Garelli fa presente che durante la campagna elettorale molte persone hanno chiesto la costruzione di una variante all’abitato di Madonna dell’Olmo e che dovremo essere propositivi con alternative non solo in questo campo ma anche in altri settori che riguardano la mobilità cittadina.
Sorgono quindi dall’assemblea varie che dovranno essere portate all’incontro con l’Istituto (Siti) incaricato dal comune e i tecnici in data 26/03/2013.
Punti da riportare all’attenzione dell’incontro
-         Mancanza di flussi di traffico certi riguardanti l’accesso alla città soprattutto nel nodo di Madonna dell’Olmo rotatoria presso Villa Tornaforte;
-         Esecuzione di parcheggi di testata nelle zone di Oltre Stura e Oltre Gesso con servizio navette gratuito;
-         Aumento isole pedonali;
-         Estensione di zone blu per demotivare l’uso dell’automobile
-         Piste ciclabili corso Nizza (zona 30)
-         Pedonalizzazioni, trasporti (spostamento lato Stura bus extraurbani).

Infine verrò dichiarata la nascita del Forum della Mobilità e Prg appena tutte le associazioni e gruppi aderiranno al documento base del Forum.

Vengono raccolte firma contro l’installazione del Pirogassificatore nel comune di Genola.
  

martedì 5 marzo 2013

PRIMA ASSEMBLEA TEMATICA SU MOBILITA' E PRG DI CUNEO




ASSEMBLEA TEMATICA
SU MOBILITÀ E PRG A CUNEO

Le scriventi associazioni e gruppi politici convocano una ASSEMBLEA TEMATICA su mobilità (tangenziale, traffico, parcheggi, via Roma, ciclabili...) e sugli sviluppi tragicamente visibili del PRG a Cuneo, per il giorno MARTEDÌ 05 MARZO 2013 ALLE ORE 20,45 presso il salone dei TOMASINI, al piano terra di via Bersezio 2.
Scopo dell'incontro, rivolto a tutti gli interessati, è quello della costituzione di un FORUM CITTADINO in grado di affrontare i problemi con competenza, proporre soluzioni percorribili, essere interlocutore credibile, autorevole ed ascoltato della municipalità.
La nostra città sta subendo cambiamenti irreversibili : cementificazione, grandi opere,  perdita dei collegamenti ferroviari, ridimensionamento dei trasporti pubblici locali, invasione del traffico automobilistico causa di inquinamento, cambi di destinazione di grandi aree ed edifici pubblici. Tutto questo non può procedere senza la partecipazione dei cittadini che sono i veri “proprietari collettivi” del territorio e che hanno l'imprescindibile compito di tramandare alle generazioni future la vivibilità di Cuneo.
L'amministrazione comunale ha appena avviato un percorso partecipativo sulla mobilità, affidato al SI.TI., all'interno del quale è possibile svolgere un importante parte di questo percorso. Compito del costituendo Forum potrà anche essere quello di una forte azione condivisa capace di influenzarne i risultati e di favorire la partecipazione del più ampio numero di cittadini.
Gli obiettivi, le modalità, le priorità saranno determinate all'interno dell'assemblea proposta, perciò è importante diffondere il più possibile l'iniziativa.

COMITATI PROMOTORI: Ferrovie locali, PRG, Salviamo il paesaggio; associazioni: Legambiente, Pronatura; gruppi politici: Costituente dei Beni Comuni, Movimento 5 Stelle, SEL


Questi i presenti: Gigi Garelli, Oreste Delfino, Ugo Sturlese, Domenico Sanino, Gianfranco Peano, Roberto Baravalle, Vittorio Bottari, Marco Parravicini, Piacenza, Claudio Bongiovanni, Paolo Tomatis, Luigi Danzi, Paolo Gay, Mario Conti, Alessio Giaccone, Fulvio Baralis di Sel, Franco Giordano, Norma Moszkowski, Elisa Gondolo, Attilio Migliore, Alberto Collidà, Manuele Isoardi, Conta e Campo (Movimento 5 stelle), Rodella, Paolo Romeo, Danilo Costamagna, Pia Gerbaudo ed il giornalista della Stampa Lorenzo Borratto NON SO SE NE MANCANO  ALTRI.

Garelli ricorda lo scopo dell'assemblea: riflettere su mobilità e urbanistica, sono temi comuni e a cui sono interessati con sensibilità diverse tutti i presenti.
Sempre Garelli ricorda che il Tar in questi giorni ha rimandato a luglio le decisioni sulla tangenziale.
Baralis chiede se il PD è stato invitato, Oreste risponde che non è stato fatto un invito formale al PD e sottolinea comunque che l'incontro è stato pubblicizzato, Romeo sottolinea a riprova la presenza di un giornalista della Stampa.
Collidà e Romeo sottolineano che il PD ha idee molto diverse su mobilità e urbanistica, ne sono esempi le decisioni favorevoli alla tangenziale e allo stadio
Isoardi  5 stelle sottolinea che il suo movimento è disponibile a lavorare su temi comuni specifici e, nello specifico, ribadisce che se qualcuno dei presenti è favorevole alla tangenziale è fuori luogo.
Collidà affronta il discorso della tangenziale, bisogna fare ogni sforzo possibile per bloccare quest'opera e il problema, per la sua grande specifica valenza, può essere affrontato anche da solo.
Delfino evidenzia che la situazione urbanistica va sempre più degradandosi, ci sono continui cambi di destinazione che devono essere portati all'attenzione della cittadinanza. Ritiene che l'assemblea deve prendere delle decisioni precise.
Sturlese sottolinea che non è facile separare i problemi e le situazioni, tangenziale, urbanistica e territorio, si compenetrano. In ogni caso bisogna mettere le mani sul piano regolatore perché il territorio è compromesso. Importante sarà la buona riuscita della manifestazione del 21 aprile prossimo organizzata a livello regionale per la salvaguardia del territorio e che si svolgerà a Cuneo. Resta altresì fondamentale fare ogni azione possibile per dimostrare l'inutilità della tangenziale.
Delfino accenna alle modalità dell'indagine promossa dal Comune di Cuneo sulla viabilità, si concluderà nell'arco di 12 mesi e prevede il coinvolgimento delle associazioni interessate. Il giorno 6, quindi all'indomani di questa assemblea, ci sarà un incontro tra Comune e Associazioni, sembra che i singoli cittadini non possano partecipare e in ogni caso non ci saranno altre verifiche. E' una partecipazione solo formale quella che il Comune propone e organizza.
Tomatis precisa che la società incaricata non ha fini di lucro ed è una collaborazione tra il Politecnico di Torino e la Società San Paolo, paga la Regione e al Comune di Cuneo non costa nulla. Il lavoro che sta facendo è di basso livello e il questionario è deludente. Il Comune in sostanza ha dato carta bianca e non è entrato nel merito. Il questionario tra l'altro non parla della tangenziale che in ogni caso è centrale sul discorso della mobilità. Rispetto alla tangenziale c'è una situazione nuova: Delfino voleva, portando il parere favorevole di tutti i deputati e senatori della Provincia, chiudere i problemi che non facevano partire i lavori, ora il rappresentante di 5 stelle darà parere contrario e quindi il fronte non è più unito.
Bongiovanni: riguardo al progetto il lotto 1.6 dell'autostrada Cuneo-Asti, ricorda l’aspettativa e l’importanza rilevata, soprattutto nel periodo elettorale, presso la popolazione delle frazioni di Madonna dell’Olmo e dintorni. Tale progetto è stato ampiamente criticato, lasciando però aperte la valutazione delle alternative, dalla opzione 'zero' a quella della riduzione della sezione stradale (in pratica da doppia a singola carreggiata). Riporta i dati rilevati dalla provincia circa i flussi stradali, risulterebbero mancanti i dati dei passaggi delle autovetture in zona Madonna dell'Olmo (rotatoria Villa Tornaforte), molto importanti per capire quanto incide il traffico di attraversamento (della città di Cuneo) rispetto a quello di attestamento in città.
Collidà: quindi se, come molti di noi ritengono, il traffico che arriva a Madonna dell'Olmo è diretto in città, cade anche la motivazione di fare la tangenziale per liberare la frazione dal traffico.
Sturlese: pone il problema dei parcheggi, se si aumentano i parcheggi in città è chiaro che il traffico non può diminuire.
Discussione generale in alternativa parcheggi esterni ma collegati col centro città consentirebbero di ridurre tale numero.
Una proposta è quella di attestare parcheggi e mezzi pubblici nelle frazioni, cogliendo così un doppio beneficio
Questo ragionamento introduce alle scelte politiche sui parcheggi: aumentare l'offerta di posti sull'altipiano inciderà sul numero di auto che entrano in città.
Isoardi 5 stelle evidenzia la necessità di censire i parcheggi che ci sono e che il Comune vuole fare in città
Tomatis: bisogna contrastare l'aumento di parcheggi in città se non altro perché il numero di macchine in circolazione è in diminuzione.
Isoardi 5 stelle dichiara che il movimento 5 stelle a Cuneo vuole portare avanti in discorso di referendum comunali su tangenziale e urbanistica
su questo tema la discussione è ampia e si incentra anche, con interventi di Mario Conti, sulle modalità tecnico-giuridiche. Viene sottolineato da molti che sono iniziative quelle dei referendum da ben valutare e preparare se si perdono in modo netto, infatti, il discorso è chiuso.
Collidà propone future assemblee tematiche più specifiche e quindi più immediatamente operative.
Sturlese parla dei diritti urbanistici acquisiti e sottolinea che è un tema da approfondire
Tomatis sottolinea che il vero problema del traffico a Madonna dell'Olmo, sentito da gli abitanti è la prima rotonda venendo da Cuneo. Una soluzione potrebbe essere quella di una strada sopra la ferrovia che in quel tratto è interrata
Tutti sono concordi nel definire a breve un nuovo incontro.
Viene ricordato come altro momento forte di partecipazione la "Marcia per la terra" che si svolgerà proprio a Cuneo il 21 Aprile.