mercoledì 31 dicembre 2014

Trasporto Pubblico Locale comunicato del comune di Cuneo proseguimento servizio per mese di gennaio

Trasporto pubblico locale della Conurbazione di Cuneo: proseguimento del servizio per il mese di gennaio

Si comunica che il servizio di Trasporto Pubblico Locale della Conurbazione di Cuneo sarà attivo nel mese di gennaio con i medesimi orari del mese di dicembre. Questo grazie anche alla disponibilità del Consorzio Granda Bus che si farà carico dei costi del servizio per il periodo dal 1 al 6 gennaio nel quale era prevista la sospensione di tutte le linee.
Per il proseguo dell’anno si stanno definendo alcuni tagli e modifiche che partiranno presumibilmente dal mese di febbraio.
Si comunica infine, come di consueto, che il servizio della Conurbazione di Cuneo sarà sospeso, per la giornata di domani 1° gennaio, dal mattino fino alle ore 13,30. Anche l’ascensore inclinato che collega il parcheggio delle piscine all’altipiano, sempre nella giornata di domani, resterà chiuso dalle ore 10 alle ore 13,30.

Il Buon Anno dagli amici del treno francesi

Bonne Année et Heureuse Année.
L’année 2014 se termine pour nombre d’entre nous avec des difficultés, ‘misons’ sur 2015 avec plus d’ardeur.
Chacun agira selon son cœur, ses convictions.
Les Amis du Rail Azuréen sont engagés depuis plus de 30 années dans le cadre associatif ferroviaire pour satisfaire au mieux les besoins de déplacements quotidiens des populations et usagers. La bonne parole du Président de la SNCF G. PEPY qui déclare que l’augmentation des tarifs du chemin de fer offrira plus de services aux usagers avec en filigrane la suppression d’un millier de postes alors que l’on constate une dégradation dans tous les domaines du transport, nous laissent perplexes sur cette adéquation mais pas sur nos luttes à venir. La mise à niveau de la ligne de Nice Breil Tende Cuneo (Contrat de Plan 2015/2020), le cadencement de la ligne de Grasse, les travaux de la gare de Cannes, les Chemins de Fer de Provence, l’amélioration des installations entre Nice et Vintimille seront entre autres nos priorités.

martedì 30 dicembre 2014

Cuneo - Nizza comunicato stampa Regione Piemonte

Torino, 30 dicembre 2014

Dal 17 gennaio treni speciali dalla Liguria per Limone Piemonte
Sconti speciali sullo skypass per chi utilizza il treno
Una coppia di treni speciali collegherà nei fine settimana Arma di Taggia e Ventimiglia con la stazione sciistica di Limone Piemonte dal 17 gennaio all’8 Marzo.L’operazione si inserisce nel più ampio progetto denominato Torino-Cuneo-Ventimiglia-Nizza Je t’aime, nato su iniziativa dell’Assessorato ai Trasporti per favorire il rilancio della linea.Il comarketing, realizzato in collaborazione con prevede sconti speciali sul prezzo dello skipass per chi utilizza il treno per raggiungere, in tutta comodità senza lo stress di code e parcheggi, gli 80 km di piste degli impianti della Riserva Bianca e pacchetti agevolati per i soggiorni nelle strutture alberghiere convenzionate. Il costo del giornaliero sarà di 25 euro (anziché 33 euro) nel fine settimana e di 15 euro nei giorni feriali. Per ottenere lo sconto sarà sufficiente esibire il titolo di viaggio regolarmente obliterato in giornata.Il treno partirà da Arma di Taggia alle ore 6.40, con fermate a tutte le stazioni intermedie (Ventimiglia ore 7.08), per raggiungere Limone Piemonte alle ore 9,02. Rientro alle ore 17.15 (Ventimiglia ore 19.08, Arma di Taggia 19.35).Oltre che sulla linea Ventimiglia-Cuneo, la promozione sarà valida anche per gli appassionati di sci che si recheranno a Limone da Torino e provincia. In due ore è possibile raggiungere le piste con le numerose corse giornaliere che collegano la località sciistica cunese con il Capoluogo.Navette gratutite trasferiranno i viaggiatori dalla stazione direttamente agli impianti.
“L’iniziativa rappresenta un segnale di attenzione per la località di Limone- dichiara l’assessore ai Trasporti della regione Piemonte Francesco Balocco - la cui stagione sciistica rischia di subire un calo di presenze a causa dei lavori per il raddoppio del tunnel del Tenda. Come assessorato intendiamo promuovere sempre di più l’utilizzo del treno a scopi turistici, come mezzo alternativo, comodo ed ecologico".
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Cuneo - Nizza La Stampa del 30/12/2014

lunedì 29 dicembre 2014

Brindisi in stazione per la linea Cuneo - Nizza

Giovedì 1° Gennaio 2015 all’una di notte del primo giorno dell’anno secondo brindisi beneaugurante di Capodanno per la tutela e il potenziamento della Linea Ferroviaria Cuneo-Nizza.
Nell’anno trascorso grazie al costante impegno del Comitato franco-italiano e allo sforzo finalmente concorde delle tre regioni confinanti, compresa la Regione Piemonte, siamo riusciti ad ottenere precisi impegni finanziari dallo Stato italiano e poi da quello francese per un importo complessivo di 90 milioni di Euro da destinare alla manutenzione e al miglioramento della Linea. Finalmente anche RFI e RFF sembrano decise a collaborare e hanno firmato un protocollo tecnico che dovrebbe consentire di mettere a gara i lavori entro il 30 Giugno 2015.
Quindi con uno stato d’animo decisamente più ottimistico ci apprestiamo a brindare per la seconda volta per la rinascita della Cuneo-Nizza e invitiamo tutta la cittadinanza ad intervenire.
Manteniamo alto il nostro impegno e la nostra viglilanza.
Comitato Ferrovie Locali

mercoledì 24 dicembre 2014

Notizie dalla Francia


Mesdames, Messieurs les Élus, Mesdames, Messieurs
Après trois années intenses, de réunions, de luttes de chaque côté de la frontière Franco/italienne des Élus, des associations des populations et usagers du rail, des syndicats pour sauvegarder la continuité de notre ligne ferroviaire Nice Sospel Breil Tende Cuneo , nous arrivons enfin à un 1er résultat positif, la signature le 17 décembre 2014 du protocole RFF/RFI ; déblocage par la région Piémont de 29 M€ pour les travaux sur la section Breil Tende  et une rencontre le 14 janvier pour peaufiner cet accord.
En rappel
« Le Secrétaire d’État aux transports a demandé à RFF d’intervenir aux côtés de RFI, le gestionnaire d’infrastructure italien.
- RFF a entrepris des discussions avec RFI en vue de signer un protocole d’intention avec la Région Piémont avant le 31 décembre 2014 afin d’utiliser les 29M€ ». C’est réalisé
Les Amis du Rail Azuréen remercient tous les participants à cette lutte avec l’appui et le consensus des parlementaires, des Élus des Alpes Maritimes qui ont toujours répondu favorablement à nos demandes.  C’est une première amorce.  Ainsi RFF et RFI qui ont dû s’employer pour parvenir à cet accord qui n’était pas encore gagné au lendemain de la rencontre avec le Président RFF Jacques Rapoport organisée par Louis Nègre Président du GART le 25 novembre à Paris. Cet accord doit être concrétisé le 14 janvier qui inclut le début des travaux sur la ligne en juin 2015. Mais ce n’est pas tout, il reste maintenant à gagner la pérennisation au Contrat de Plan 2015/2020 avec la participation de l’État, de la Région et des Collectivités des Alpes Maritimes (Conseil Général du 06 et de la Métropole Nice Côte d’Azur qui n’ont jamais fait défaut). La ligne Nice Sospel Breil Tende Cuneo est un élément constitutif du réseau ferroviaire départemental dont l’AAR a pour objectif sa valorisation pour l’adapter aux besoins des usagers et populations en 1er lieu dans le cadre des déplacements pendulaires domicile/travail/études dont font partie la ligne de Grasse (cadencement aux 30’) et les Chemins de Fer de Provence.
Pour l’heure nous avons un beau cadeau de Noël savourons-le, ensemble unis pour une cause l’espoir renaît.
Bien cordialement

venerdì 19 dicembre 2014

Ordine del giorno tavolo provinciale linea Cuneo - Nizza del 19/12/2014

Il Tavolo provinciale per la difesa della ferrovia Cuneo-Nizza,

 riunitosi in data 19/12/2014 presso la Sala Vinay del Comune di Cuneo,

esprime soddisfazione

per l’accordo in via di “sofferta”  conclusione fra RFF, RFI e Regione Piemonte circa il protocollo d’intesa

relativo alla realizzazione delle opere di manutenzione della linea ferroviaria nel tratto fra Limone e Breil,

passaggio obbligato per accedere al finanziamento di 29 milioni del decreto cosiddetto  “Sblocca Italia” e

propedeutico alla messa a gara delle opere entro il 30 giugno del 2015,

auspica la conferma ufficiale

della decisione del Governo francese, della Regione PACA e degli Enti Locali del Nizzardo di provvedere allo

stanziamento di 61 milioni di euro, da utilizzare nel piano di interventi 2016-2020 delle ferrovie francesi,

ritenendo tale decisione come risolutiva per la messa in sicurezza ed il miglioramento della Linea e quindi

per una soluzione a carattere definitivo,che ne garantirà la sopravvivenza,

esprime peraltro preoccupazione

per la dilazione dei tempi di realizzazione delle opere previste che, considerati i tempi degli interventi

finanziari (da parte francese diluiti nell’arco di 5 anni a partire dal 2016, da parte italiana 4 milioni di euro

nel 2016 e 25 nel 2017), rischia di  procrastinare pericolosamente la situazione dei rallentamenti sulla Linea,

mantenendo per alcuni anni  una situazione di servizio molto compromessa e aggravata dall’esiguo numero

di corse (4) attualmente attivate,

chiede

che proprio per questo ed in presenza di un assenso da parte del Ministero dei Trasporti, vengano superate

rapidamente le obbiezioni di RFI al progettato spostamento di Km/treno dal servizio Intercity Torino-

Genova alla linea Torino-Ventimiglia in termini di costo equivalenti ed utilizzando motrici adeguate alle

diverse caratteristiche del tracciato, aumentando quindi l’offerta sulla Torino-Ventimiglia con 4 corse

aggiuntive,

ribadisce

la centralità dello scalo merci di Ventimiglia, che rischia di essere messo in grave sofferenza dalle decisioni

di RFI (ritiro del personale dal 2016) e di RFF (assenza di personale in Valle Roya per il trasporto merci), ma

di grande importanza per il trasporto su ferro delle merci provenienti dalla Spagna e  dal Sud della Francia e

per evitare un abnorme sviluppo del trasporto su gomma lungo questa direttrice,

propone

per far fronte ai problemi di sicurezza di adottare in via temporanea il sistema del doppio macchinista sul

tratto francese della Linea.

Cuneo 19 Dicembre 2014

martedì 16 dicembre 2014

Cuneo - Nizza Volantino del Comitato Ferrovie locali



NESSUNA CORSA IN PIU’ SULLA CUNEO-VENTIMIGLIA-NIZZA

FORSE SIAMO SULLA BUONA STRADA PER I LAVORI DI MANUTENZIONE DELLA LINEA CUNEO-NIZZA, MA NULLA SI FA PER AUMENTARE LE CORSE.
PERCHE?
SE NON CI SONO CORSE UTILI PER I VIAGGIATORI, QUALSIASI LINEA FERROVIARIA NON PUO’ CHE MORIRE ED E’ QUELLO CHE SUCCEDERA’ ALLA CUNEO-NIZZA SE SI MANTENGONO LE CORSE E GLI ORARI ATTUALI.
TRENITALIA NON E’ RIUSCITA NELL’INTENTO DI CHIUDERE LA LINEA PER LA RIVOLTA DI DECINE DI MIGLIAIA DI CITTADINI, NON E’ CHE FORSE STA CERCANDO IN MODO SUBDOLO DI RAGGIUNGERE LO STESSO RISULTATO STANCANDO I VIAGGIATORI CON POCHE CORSE E ORARI BALORDI?
A NOI SEMBRA PROPRIO COSI’!
POSSIAMO ANCHE ARRENDERCI ALLA LUNGHEZZA DEI LAVORI DI MANUTENZIONE A PATTO CHE VENGANO EFFETTIVAMENTE FATTI, MA NON POSSIAMO PENSARE CHE PER ALMENO DUE ANNI SI VADA AVANTI CON COLLEGAMENTI INADEGUATI IN ATTESA CHE TUTTO SIA A POSTO.
LA REGIONE NON HA LE DISPONIBILITA’ FINANZIARIE PER AUMENTARE LE CORSE ED E’ INUTILE CHIEDERE COSE CHE NON POSSONO ESSERE OTTENUTE, MA TRENITALIA E IL MINISTERO DEI TRASPORTI POSSONO RISOLVERE IL PROBLEMA. DA PIU’ DI ANNO SI PARLA DELLA POSSIBILITA’ DI TRASFERIRE IL CHILOMETRAGGIO DI ALCUNI INTERCITY DELLA TORINO-GENOVA SULLA CUNEO-VENTIMIGLIA. PUR CON LENTEZZE INAUDITE STUDI SONO STATI FATTI. LE ULTIME NOTIZIE DICONO CHE IL MINISTERO DEI TRASPORTI HA DATO L’ASSENSO PER L’OPERAZIONE MA, PER CONTRO, TRENITALIA FRENA E FA FINTA DI NULLA.
E’ ORA DI FINIRLA CON QUESTI GIOCHETTI, SE TRENITALIA HA DIFFICOLTA’ TECNICHE PER FARE QUESTA OPERAZIONE, LO DICA, SIA TRASPARENTE UNA VOLTA TANTO. DICA I PROBLEMI E SU QUESTI SI DISCUTA PER TROVARE UNA SOLUZIONE. PERCHE’ UNA SOLUZIONE DEVE ESSERE TROVATA.
BASTA CON QUESTI INDUGI, I CITTADINI SONO STUFI.

Cuneo, 16 dicembre 2014
Il Comitato Ferrovie Locali di Cuneo

Cuneo - Nizza - Comunicato comitato Ferrovie Locali



COMUNICATO STAMPA
Nessuna corsa in più sulla Cuneo-Ventimiglia-Nizza
Forse siamo sulla buona strada per i lavori di manutenzione della linea Cuneo-Nizza, ma nulla si fa per aumentare le corse. Perche? Se non ci sono corse utili per i viaggiatori, qualsiasi linea ferroviaria non può che morire ed è quello che succederà alla Cuneo-Nizza se si mantengono le corse e gli orari attuali.
Trenitalia non è riuscita nell’intento di chiudere la linea per la rivolta di decine di migliaia di cittadini, non è che forse sta cercando in modo subdolo di raggiungere lo stesso risultato stancando i viaggiatori con poche corse e orari balordi? A noi sembra proprio così! Possiamo anche arrenderci alla lunghezza dei lavori di manutenzione a patto che vengano effettivamente fatti, ma non possiamo pensare che per almeno due anni si vada avanti con collegamenti inadeguati in attesa che tutto sia a posto.
La regione non ha le disponibilità finanziarie per aumentare le corse ed è inutile chiedere cose che non possono essere ottenute, ma Trenitalia e il Ministero dei Trasporti possono risolvere il problema. Da più di anno si parla della possibilità di trasferire il chilometraggio di alcuni intercity della Torino-Genova sulla Cuneo-Ventimiglia. Pur con lentezze inaudite studi sono stati fatti. Le ultime notizie dicono che il ministero dei trasporti ha dato l’assenso per l’operazione ma, per contro, Trenitalia frena e fa finta di nulla.
E’ ora di finirla con questi giochetti, se Trenitalia ha difficoltà tecniche per fare questa operazione, lo dica, sia trasparente una volta tanto. Dica i problemi e su questi si discuta per trovare una soluzione. Perché una soluzione deve essere trovata.
Basta con questi indugi, i cittadini sono stufi.
Cuneo, 16 dicembre 2014
Il Comitato Ferrovie Locali di Cuneo

venerdì 5 dicembre 2014

Riunione Forum Mobilità in data 17/12/2014

Viste le prese di posizione sul TPL da parte dell'assessore Balocco, del PD con Guido Chiesa e di CuneosivaOltre, su iniziativa Costituente, si propone una riunione in data 17/12/2014 ore 21:00 presso i Tomasini.
Il tutto per potre uscire, come richesto da alcuni di noi, con una nostra opinione in merito.

Claudio Bongiovanni

martedì 2 dicembre 2014

Cuneo - Nizza notizie dagli amici francesi del Comitato di difesa delle linea

Bonsoir ,

- Vous trouverez ci-dessous les liens vers les articles faisant le point sur les réunions à Paris RFF le 25, et àBreil le 26, sur le blog de Jean-Yves Petit,
puis sur le blog de Laurence Moretti, responsable de la ligne.



- Par ailleurs, J-Y Petit fait un retour dans l'article qui précède sur la 3ème Conférence environnementale à Paris, à laquelle il a participé, notamment à une table ronde "Transports et mobilité durabe"... 

Convergence Rail (association qui regroupe plus de 67 associations comme la nôtre) nous fait parvenir lesprojets de décrets d'application de la loi ferrovaire du 4 août, où, par exemple, l'article 5 prévoit l'ouverture à la concurrence, et l'article du Décret C SNCF Mobilité se réserve la possibilité de mettre le rail sur la route...
Vision étrange du report modal de la route vers le rail... Mais c'est vrai que J-Y Petit observe qu'il n'en a pas été vraiment question lors de la Conférence environnementale des 27-28 : Curieux chemin, certainement très tortueux, pour une "France exemplaire en décembre 2015" pour la Conférence mondiale sur le climat...

- Vous trouverez en pj un tract diffusé par la CGT-Cheminots, information en soutien à la problématique de la Nice-Cuneo
Par ailleurs, lien vers l'information sur le préavis de grève sur le blog de L. Moretti, responsable ligne :

​- Notre Comité était invité ce samedi 29 à la fête de la Saint-André à l'ESCARENELaurence Sarfati, qui s'occupe de notre page Facebook,​ a tenu un stand d'information et de soutien avec sa fille Léa. Elle a été très chaleureusement accueillie, elle a pu prendre de nombreux contacts proposant leur soutien d'une manière ou d'une autre, et elle a "récolté" dans les 95 € pour notre ligne, enfin pour les bonnes actions du Comité - il n'est pas certain que cela soit suffisant pour RFF au vu des dernières déclarations...
Merci à toutes et tous, Maire et habitants de L'Escarène et d'ailleurs !

- Nous savons que depuis quelques temps la CARF et les différents partenaires Transports travaillent à plus de cohérence dans l'offre de transports, et une meilleure communication commune. Nous nous ne pouvons que nous en réjouir.
Il semble que le fait que la ligne ait été à deux doigts de la fermeture a AUSSI généré des dynamiques positives,
comme la volonté affichée des 3 Régions d'oeuvrer dans un même sens, de se rencontrer, de mettre en place des projets communs ; 
de même pour ce travail sur une plus large connexion bus / CARF et trains SNCF

Cependant, nous qui vivons dans les villages de la Haute-Roya pouvons prétendre faire remonter les besoins immédiats et fondamentaux de ceux qui vivent ici.
Aussi notre Comité a-t-il envoyé un mail hier en direction de la SNCF et de la Région pour demander instamment, avec, et nous le leur demandons, le soutien des maires de la Haute-Roya, un aller/retour Tende/Nice supplémentaire le matin très tôt et le soir tard, de manière à pallier les besoins de déplacements vers Nice pour le travail, les études, les rendez-vous médicaux... même lors des problèmes de météo l'hiver avec neige et verglas, ou éboulement, aléas banals rendant impraticable l'utilisation du bus.

Alors, clairement, des busOUI, en attendant impatiemment la levée des 40 km/h, car ce n'est pas gérable de mettre 55 mn en train, et la mise en place des sillons serait tout simplement impossible,
MAIS nous ne demandons pas l'impossible avec UN SEUL TRAIN supplémentaire Tende-Nice , A/R, en attendant mieux !

Voir nombreux articles et photos sur Fbk et blog !​

lunedì 1 dicembre 2014

Forum Mobilità verbale del 12/11/2014



VERBALE DEL 12/11/2014
COMITATI PROMOTORI: Ferrovie locali, Salviamo il paesaggio, ASSOCIAZIONI: ISDE Medici per l’Ambiente, Legambiente, Pro Natura; WSF Collective; GRUPPI POLITICI: Costituente dei Beni Comuni,  SEL, Rifondazione Comunista; PARTECIPAZIONE APERTA a tutti i cittadini
Alla seduta risultano presenti: Claudio Bongiovanni, Ugo Sturlese, Gigi Garelli (consigliere comunale gruppo autonomo), Luigi Danzi, Alberto Collidà, Paolo Tomatis, Domenico Sanino, Mario Cravero (S.E.L.),  Andrea Odello (Pres. Quartiere Cuneo Nuova),
Tema della serata Autostrada AT- CN completamento e tangenziale di Cuneo.
  
Bongiovanni introduce, riassumendo il sopralluogo effettuato in giornata sul sito del Lotto 2.6 Roddi - Diga Enel insieme agli amici di ambientalisti di Alba e Bra: Rinaudo, Scarsi e Sandrone con i quali si è discusso sull’opportunità o meno di completare il tratto anzidetto:
 Rinaudo in particolare ha illustrato la contrarietà totale alla realizzazione, adducendo l’inutilità del lotto, i costi estremamente elevati e la scadente consistenza geologica del luogo dove già grava il “mostro dell’ospedale di Verduno. Il concetto principale espresso è comunque legato al fatto che coloro i quali si occupano di ambiente non devono esprimersi sul completamento di un‘opera devastante per il territorio, questo nonostante il fatto, ha segnalato Delfino, che l’opinione pubblica è in buona parte favorevole alla costruzione e attivazione dell’autostrada nella sua funzionalità totale. Sono state poi evidenziate le promesse dello Sblocca Italia del governo che permetterà il rinnovo delle concessioni autostradali in cambio di impegni che già presi in passato dal gruppo Gavio non sono mai stati mantenuti;
Scarsi ha evidenziato la possibilità di denunciare questo fatto e pensare di richiedere un ridimensionamento dell’opera. Dopo esserci spostati dal luogo di ritrovo di Rivalta di La Morra al sito autostradale ed aver preso visione del ponte sul Tanaro che termina il suo percorso in mezzo ad un prato ai piedi della collina di Verduno, ci siamo resi conto dello spreco di denaro e di quanto sarà costoso continuare l’opera sia in considerazione economica che ambientale. E qui sono nati i dubbi se proseguire o meno in un comunicato stampa viste la diversità di opinioni. Delfino in ultimo sosteneva che in ogni caso non avrebbe dovuto esserci silenzio da parte dei vari gruppi ambientalisti. Ci siamo salutati con la promessa di continuare il discorso nelle varie mailing-list
Collidà ha preso la parola sostenendo completamente il pensiero di Rinaudo sull’opzione zero, quindi totale No alla costruzione del lotto 2.6 At-Cn e totale silenzio stampa sull’argomento in attesa di nuovi sviluppi, adducendo all’incirca le stesse motivazioni.
Sturlese si è mantenuto sulla necessità di conservare la compattezza del gruppo e di non far emergere pubblicamente opinioni contrastanti cercando di ricostruire quanto avvenuto in passato per far emergere le vere responsabilità di chi ha portato l’autostrada Cn- At ad un totale fallimento sia sotto l’aspetto ambientale che economico con uno spreco di denaro pubblico esagerato.
Tomatis che nel pomeriggio aveva contrastato l’idea dell’opzione zero dichiara che occorre prendere posizione per richiamare il concessionario autostradale al mantenimento degli impegni presi visto che il denaro già incassato deve essere messo a disposizione dei cittadini mediante la realizzazione delle opere promesse.
Cravero esprime la necessità della maggioranza dell’opinione pubblica che vede uno spreco esagerato nel lasciare incompiuta un’opera nella  quale parecchio denaro è già stato investito e che solo con il suo completamento potrebbe diventare fruibile dagli automobilisti.
Odello si associa a quanto espresso da Cravero ricordando che la realizzazione del lotto è attesa da troppo tempo da tutti gli amministratori.
Bongiovanni sostiene che si potrebbe richiedere un drastico abbassamento dei pedaggi autostradali per rendere più appetibile il suo utilizzo soprattutto da parte dei mezzi pesanti.


Si chiude la riunione alle ore 23:00.

sabato 29 novembre 2014

Cuneo - Nizza La Guida Salvi i 29 milioni


Cuneo - Nizza La Bisalta - 90 milioni di euro di investimenti dalla Francia


Trasporto pubblico locale della Conurbazione di Cuneo: proseguimento del servizio per il mese di dicembre



Alla luce dell’assestamento di bilancio regionale approvato nella giornata di ieri e necessario a fornire la copertura finanziaria indispensabile al proseguimento del servizio del trasporto pubblico locale della Conurbazione di Cuneo fino a fine 2014, l’Amministrazione comunale ha deciso conseguentemente il proseguimento del servizio in esame per il mese di dicembre, così come concordato a suo tempo con il Consorzio Granda Bus.  

Ufficio Stampa Comune di Cuneo
 

giovedì 27 novembre 2014

Cuneo - Nizza comunicato ferrovie locali


  CUNEO-NIZZA: SPERANZE PIU’ SOLIDE


Ma i tempi per il miglioramento del  serzvizio si dilatano in maniera pericolosa
Importanti incontri si sono svolti nei giorni scorsi, finalizzati  alla ricerca di soluzioni positive per la Linea Cuneo-Nizza: Martedì 25/11 a Parigi fra le istituzioni regionali (PACA e Piemonte), parlamentari francesi, associazioni di utenti (presente il Comitato franco-italiano) ed il Presidente della Rete Ferroviaria Francese Mr. Rapoport; Mercoledì  26/11 a Breil dove è stata resa una ampia rendicontazione dello stato dell’arte e degli impegni futuri da parte delle tre Regioni interessate (compresa la Liguria) alla presenza di RFF ed RFI. Vediamo i punti principali:

Finanziamenti: i 29 milioni stanziati dal governo nel decreto “Sblocca Italia” per i lavori di messa in sicurezza della Cuneo-Ventimiglia-Nizza sono stati assegnati alla Regione Piemonte, modificando le scadenze previste nella prima formulazione del Decreto (31 Dicembre per la presentazione dei progetti e la loro assegnazione a gara, 30 Giugno 2015 per la cantierizzazione delle opere). “Ora, dichiara l’Assessore Regionale Balocco, il Governo ci chiede di firmare entro il 31 dicembre una convenzione tecnica con RFI e RFF, e di avviare le procedure di gara entro il 30 giugno 2015”. Nel frattempo il Governo francese, attraverso il piano-contratto Stato-Regioni, ha stanziato altri 62 milioni, da erogare nell’arco di 5 anni, per la “perennizzazione” della Linea, collocata in prima linea fra le priorità. Rff e RFI, avvalendosi anche di un buon clima di collaborazione, si sono impegnate a firmare la Convenzione Tecnica, condizione per adire ai fondi italiani, entro il 31 Dicembre 2014.
Lavori infrastrutturali: purtroppo RFF ha chiesto tutto il 2015 per riprogettare adeguatamente l’opera in maniera da renderla “perennemente” sicura; qualche parziale stralcio potrebbe essere approvato verso la metà dell’anno in maniera da iniziare i lavori di manutenzione nella seconda metà del 2015.

Offerta di servizi: purtroppo nulla cambia per tutto il prossimo anno. L’orario al 14 Dicembre rimane invariato; la velocità di transito continua a risentire dei rallentamenti sotto i 40 Km/h che comporta tempi di percorrenza inaccettabili; lo sforamento dei “treni della neve” francesi  verso la stazione di Limone rimane in discussione per la solita rigida interpretazione delle norme sulla compatibilità dei sistemi di sicurezza. Soprattutto, pur avendo il Ministero autorizzato lo spostamento di una-due coppie di treni Intercity dalla Torino-Genova, Trenitalia rifiuta questa indicazione, ritenendola troppo costosa e inadeguata. Speriamo si tratti solo di incomprensioni superabili, frutto di interpretazioni distorte, perché è del tutto ovvio che nessuno richiede il trasferimento di lunghi e costosi (anche per l’utente) Intercity sulla Cuneo-Ventimiglia, ma semplicemente di utilizzare i fondi risparmiati dalla loro eliminazione per impegnare due coppie di Minuetto sulla nostra Linea (ad integrazione delle uniche due rimaste), migliorando anche il servizio sulla Riviera Ligure di Ponente.

Progetti e Fondi Europei: la Regione Piemonte ha presentato un Progetto ALCOTRA trans frontaliero, che deve essere sottoscritto dalle altre due Regioni. Sarà posta molta attenzione al reperimento di risorse da attingere a possibili capitoli di finanziamento, anche in vista della valorizzazione della Linea sotto il profilo turistico. A questo proposito abbiamo ricordato che l’asse ferroviario rappresenta un po’ la colonna vertebrale del territorio, oggetto del progettato intervento per l’istituzione del Parco de Le Alpi del Mare.

In conclusione riteniamo di poter dire che importanti passi avanti sono stati compiuti in questi ultimi mesi, ma restano irrisolti due grossi problemi: la mancata eliminazione a breve dei rallentamenti sulla Linea dalla Frontiera a Breil; il mancato potenziamento del numero delle Corse, che, come tutti ricordiamo, lo scorso anno sono state ridotte da 16 a 4. Non vorremmo che il prolungarsi di questa situazione portasse ad una disaffezione degli utenti, che fino ad oggi peraltro si sono dimostrati molto fedeli, malgrado la scarsa appetibilità del Servizio (ad es. Mercoledì sul treno per Breil viaggiavano 64 persone).
Vi è ancora da aggiungere, fra le questioni critiche, il mancato Coordinamento fra la programmazione ferroviaria e quella stradale, che, in presenza dei lavori di costruzione della seconda canna del Tunnel di Tenda (opera contestabile e contestata sotto molti profili, non ultimo quello geologico) e dei lunghi periodi di chiusura del valico, sta determinando condizioni di vita veramente pesanti per la popolazione e l’economia della Valle Roya



Il Comitato Ferrovie Locali di Cuneo                        Cuneo 27/11