Il Tavolo provinciale per la difesa della ferrovia Cuneo-Nizza,
riunitosi in data 19/12/2014 presso la Sala Vinay del Comune di Cuneo,
esprime soddisfazione
per l’accordo in via di “sofferta” conclusione fra RFF, RFI e Regione Piemonte circa il protocollo d’intesa
relativo alla realizzazione delle opere di manutenzione della linea ferroviaria nel tratto fra Limone e Breil,
passaggio obbligato per accedere al finanziamento di 29 milioni del decreto cosiddetto “Sblocca Italia” e
propedeutico alla messa a gara delle opere entro il 30 giugno del 2015,
auspica la conferma ufficiale
della decisione del Governo francese, della Regione PACA e degli Enti Locali del Nizzardo di provvedere allo
stanziamento di 61 milioni di euro, da utilizzare nel piano di interventi 2016-2020 delle ferrovie francesi,
ritenendo tale decisione come risolutiva per la messa in sicurezza ed il miglioramento della Linea e quindi
per una soluzione a carattere definitivo,che ne garantirà la sopravvivenza,
esprime peraltro preoccupazione
per la dilazione dei tempi di realizzazione delle opere previste che, considerati i tempi degli interventi
finanziari (da parte francese diluiti nell’arco di 5 anni a partire dal 2016, da parte italiana 4 milioni di euro
nel 2016 e 25 nel 2017), rischia di procrastinare pericolosamente la situazione dei rallentamenti sulla Linea,
mantenendo per alcuni anni una situazione di servizio molto compromessa e aggravata dall’esiguo numero
di corse (4) attualmente attivate,
chiede
che proprio per questo ed in presenza di un assenso da parte del Ministero dei Trasporti, vengano superate
rapidamente le obbiezioni di RFI al progettato spostamento di Km/treno dal servizio Intercity Torino-
Genova alla linea Torino-Ventimiglia in termini di costo equivalenti ed utilizzando motrici adeguate alle
diverse caratteristiche del tracciato, aumentando quindi l’offerta sulla Torino-Ventimiglia con 4 corse
aggiuntive,
ribadisce
la centralità dello scalo merci di Ventimiglia, che rischia di essere messo in grave sofferenza dalle decisioni
di RFI (ritiro del personale dal 2016) e di RFF (assenza di personale in Valle Roya per il trasporto merci), ma
di grande importanza per il trasporto su ferro delle merci provenienti dalla Spagna e dal Sud della Francia e
per evitare un abnorme sviluppo del trasporto su gomma lungo questa direttrice,
propone
per far fronte ai problemi di sicurezza di adottare in via temporanea il sistema del doppio macchinista sul
tratto francese della Linea.
Cuneo 19 Dicembre 2014
Luogo di discussione, aperto a tutti, sulla mobilità sostenibile della città. Hanno aderito al Forum: alcuni cittadini cuneesi, le seguenti associazioni e gruppi politici: Salviamo il Paesaggio, Comitato Ferrovie Locali, ISDE Medici per l'ambiente, Lega Ambiente, Pro Natura, WSF Collective, Cuneo per i Beni Comuni, Sinistra Ecologia e Libertà, Rifondazione Comunista, Gruppo pendolari CN-TO. Per aderire al Forum, pubblicare articoli e documenti. scrivere a bongiocla10@gmail.com
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