Il comitato Ferrovie Locali di Cuneo prende atto con soddisfazione del
provvedimento, assunto dal Governo italiano all’interno del decreto “Sblocca
Italia”, che include il finanziamento dei lavori di manutenzione della Linea
Cuneo-Ventimiglia, nel tratto Tenda-Breil. Tuttavia
ritiene che occorra rimanere molto vigilanti sull’iter della procedura, che
richiede obbligatoriamente la messa in opera di iniziative volte ad assicurare
la cantierabilità dell’opera entro il 30 Giugno 2015. Questo sarà un passaggio
molto delicato in quanto le ferrovie francesi non hanno mai assicurato tempi
rapidi nell’esecuzione dei lavori, anche in caso di avvenuto finanziamento.
Occorre quindi che i governi francese e italiano, le tre Regioni interessate
(Piemonte, Liguria, PACA) si attivino tempestivamente per consentire nei tempi
previsti l’individuazione del soggetto che si incaricherà di portare avanti i
lavori. Ribadiamo inoltre la nostra richiesta di potenziamento del servizio
con la previsione di nuove corse (anche mediante lo spostamento di alcuni
Intercity dalla Torino-Genova), che riportino i collegamenti sulla tratta a
livelli accettabili tutti i giorni e non solo per il fine settimana. Facciamo
notare che , pur in presenza di un’offerta molto ridotta e quasi scoraggiata
da Trenitalia, almeno 80-100 persone hanno utilizzato il treno per ognuna delle poche corse rimaste. Altrettanto
urgente, ovviamente, è la ripresa dei lavori della Commissione
intergovernativa italo-francese per la revisione dei trattati del 1970.
Oggi tutte le forze parlamentari di governo, anche quelle che poco o
nulla hanno fatto per difendere la Linea, fanno a gara per prendersi il merito
del provvedimento governativo, che, vogliamo ricordare, era stato promesso
(dichiarazione del Ministro Lupi) già nell’Autunno del 2013 e che, se assunto
tempestivamente, avrebbe evitato i pesanti tagli portati alla tratta ed i
conseguenti disagi sopportati dai cittadini. Ne prendiamo atto, ma deve essere
chiaro a tutti che senza la continua e incalzante azione del Comitato
Ferrovie Locali, del Comité de Défense della Valle Roya, del Comitato unitario
franco-italiano e delle altre Associazioni ambientaliste italiane e francesi
nonchè della stampa locale e di RAI tre il destino della ferrovia sarebbe
stato segnato. E pensiamo anche che sia stato fondamentale il contributo dei
cittadini (25000) che hanno sottoscritto l’appello per la Cuneo-Nizza,
lanciato lo scorso anno da TargatoCN, da La Guida, dal Comune di Cuneo e dal
Comitato stesso. Così come sono stati importanti l’azione del Tavolo tecnico
provinciale, al quale hanno partecipato molte significative istanze locali (e
che deve oggi essere assunto in carico dal Comune del Capoluogo) e i numerosi
ordini del Giorno, approvati da decine di Consigli Comunali.
Il Comitato Ferrovie Locali di Cuneo, nell’assicurare il mantenimento e,
se possibile, il rafforzamento del proprio impegno, intende mettere in campo
nuove iniziative di vasta risonanza, affinchè gli impegni assunti con decreto
e le altre misure di accompagnamento siano portate a buon fine. Ricordiamo che
in Agosto mostre itineranti sono state esposte a Chiusa Pesio nell’ambito di
una Festa del Commercio equo e solidale ed ancora il 30-31 Agosto (con la
presenza degli amici francesi del Comité de Défense du TRAIN NICE-TENDE) alla
grande festa popolare e culturale, il Roumiage di Comboscuro, dove gli
organizzatori con felice intuizione hanno messo al centro dell’incontro dei
cittadini di origine provenzale proprio il tema della Cuneo-Nizza. In tale
ambito sono state esposte alcune opere originali del fotografo Paolo Lombardi
(le scie luminose), che hanno ottenuto l’ammirazione dei molti convenuti e che
potranno essere oggetto di iniziative specifiche.
Il Comitato Ferrovie Locali di Cuneo
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