Cuneo 8-1-2018
Al Presidente del
Consiglio Comunale di CUNEO
Dott. ANTONINO PITTARI
OGGETTO: Ordine del giorno su “ADOZIONE del PUMS” (Piano Urbano Mobilità Sostenibile) e sulla
progettazione del Piano Urbano della mobilità ciclistica “BICIPLAN”.
I sottoscritti consiglieri comunali Ugo Sturlese, Nello Fierro e Luciana
Toselli chiedono che nel corso della seduta del prossimo Consiglio Comunale
(29-30 Gennaio 2018) venga posto in discussione il seguente Ordine del Giorno:
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ORDINE DEL GIORNO
Il Consiglio Comunale di Cuneo,
PREMESSO CHE
dall’Osservatorio PUMS del Ministero dell’Ambiente, come peraltro noto a
tutti i consiglieri Comunali, risulta che dal 2015 “l’Amministrazione
comunale di Cuneo è in fase di stesura del PUMS per raggiungere i seguenti
obiettivi: migliorare l’accessibilità al territorio, garantire equità ed
accessibilità dei trasporti, aumentare la sicurezza dei trasporti, promuovere
l’uso di mezzi di trasporto sostenibili, migliorare la qualità dell’ambiente
urbano e garantire la sostenibilità dei trasporti”,
CONSIDERATO CHE
il lavoro di
analisi e proposta sulla mobilità cittadina, affidato a importanti ricercatori
del Politecnico di Torino convenzionati con la Regione Piemonte, si è concluso
ormai da tempo, mettendo a disposizione una documentazione molto significativa (anche
se da aggiornare per quanto riguarda la mobilità nel Centro Storico in
considerazione della avvenuta pedonalizzazione di Via Roma) e un ventaglio di
soluzioni tese a raccogliere la sfida principale: la riduzione “dell’ uso
elevato dell’auto” (60% degli spostamenti, 70 autovetture ogni 100 abitanti),
da conseguirsi attraverso lo sviluppo integrato di mezzi alternativi
(ciclo-pedonalità, adeguamento delle aree di sosta, miglioramento del TPL) tale
da favorire un progressivo “cambiamento nella mentalità dei cittadini”,
RILEVATO CHE
“il Senato ha approvato definitivamente nel Dicembre scorso (2017)
la legge Decaro/Gandolfi che per la prima volta in Italia assegna allo
Stato e al MIT il compito di sviluppare la mobilità in bicicletta, con un
budget iniziale di 500mln di euro.
La legge quadro
persegue l’obiettivo di promuovere l’uso della bicicletta come mezzo di
trasporto sia per le esigenze quotidiane sia per le attività turistiche e
ricreative, al fine di migliorare l’efficienza, la sicurezza e la sostenibilità
della mobilità urbana, tutelare il patrimonio naturale e ambientale, ridurre
gli effetti negativi della mobilità in relazione alla salute e al consumo di
suolo, valorizzare il territorio e i beni culturali, accrescere e sviluppare
l’attività turistica, in coerenza con il piano strategico di sviluppo del
turismo in Italia.
Entro sei mesi dalla
data di entrata in vigore della presente legge verrà approvato il Piano
generale della mobilità ciclistica che costituisce parte integrante del
Piano generale dei trasporti e della logistica.
Le regioni,
nell’ambito delle proprie competenze predispongono e approvano con cadenza triennale,
in coerenza con il piano regionale dei trasporti e della logistica e con il
Piano nazionale della mobilità ciclistica, il piano regionale della
mobilità ciclistica.
Il piano regionale
della mobilità ciclistica disciplina l’intero sistema ciclabile regionale ed è
redatto sulla base dei piani urbani della mobilità sostenibile e dei relativi
programmi e progetti presentati dai comuni e dalle città metropolitane,
assumendo e valorizzando, quali dorsali delle reti, gli itinerari della Rete
ciclabile nazionale «Bicitalia»”
preso atto che
la citata Legge,
approvata dal Senato in via definitiva, prevede che “i comuni non facenti parte di città metropolitane e le città
metropolitane predispongono e adottano i piani urbani della mobilità
ciclistica, denominati «biciplan», quali piani di settore dei piani urbani
della mobilità sostenibile (PUMS), finalizzati a definire gli obiettivi, le
strategie e le azioni necessari a promuovere e intensificare l’uso della
bicicletta come mezzo di trasporto sia per le esigenze quotidiane sia per le
attività turistiche e ricreative e a migliorare la sicurezza dei ciclisti e dei
pedoni”,
IMPEGNA
il Sindaco e la
Giunta Comunale a presentare rapidamente al CC per la sua approvazione il Piano
Urbano per la Mobilità Sostenibile (PUMS) e a predisporre, ad integrazione
dello stesso, il Piano Urbano della mobilità ciclistica (BICIPLAN).
Ugo Sturlese Luciana
Toselli
Nello Fierro
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