FORUM
MOBILITÀ CUNEO
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Ferrovie Locali
Salviamo il Paesaggio
ISDE Medici Per l’Ambiente
Costituente dei Beni Comuni
Lega Ambiente
Cittadini
Pro Natura
WSF Collective
Sinistra Ecologia Libertà
Rifondazione Comunista
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Verbale seduta del 25/06/2015
COMITATI PROMOTORI: Ferrovie locali, Salviamo il paesaggio,
ASSOCIAZIONI: ISDE Medici per l’Ambiente, Legambiente, Pro Natura; WSF
Collective; GRUPPI POLITICI: Costituente dei Beni Comuni, SEL, Rifondazione
Comunista; PARTECIPAZIONE APERTA a tutti i cittadini
Alla seduta risultano presenti:
Claudio Bongiovanni, Ugo Sturlese, Luigi Danzi, Matteo Cavallera, Elsa
Gregorio, Paolo Tomatis.
Argomenti della serata la
discussione dei risultati sul PUMS forniti da SITI e aggiornamento della
situazione Conurbazione di Cuneo; il Progetto (secondo alcuni di noi senza
senso) della ciclabile sul sedime della Mondovì – Bra; la questione parcheggi
in Cuneo con eventuale comunicato; gli scioperi dei ferrovieri quali obiettivi?
L’elevato numero di camper in piazza della Costituzione discussione in merito.
Si comincia con il constatare la sempre più scarsa partecipazione al
Forum, pertanto viene di seguito riportata la discussione informale che si è
stata tenuta.
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I primi commenti sono rivolti a quanto riportato
dal SITI in sala consiglio poco prima, unanimemente si concorda che sono state
poche le novità e in buona parte già sostenute fin dall’inizio dal Forum
mobilità. Rimangono parole però e non vengono applicati questi suggerimenti
rivolti al disincentivare l’uso dell’automobile in città e a far cambiare rotta
al cittadino cuneese troppo abituato all’uso dell’auto anche e soprattutto per
i piccoli spostamenti. Non sono stati accennati i problemi relativamente a
mancanza di parcheggi nel centro storico dedicati ai residenti. In sostanza
tuttavia, parte di quanto riportato da SITI è condivisibile. Chiudendo
l’argomento si decide che prima di uscire con un comunicato stampa occorre
attendere il documento ufficiale presentato in comune.
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Progetto ciclabile sulla ex Bra – Ceva nel tratto
Mondovì – Bra, pista poco fruibile visto che correrebbe lontana da paesi e
secondo Matteo, sponsorizzata da interessi di ditte private che necessitano di convertire
in asfalto propri materiali derivati dalla gomma. Mentre in un immediato
futuro, probabilmente il genio militare aprirà una sua sede a Fossano
utilizzando la caserma ora in parte vuota, e potrà avere come uno degli obiettivi
la ricostruzione della linea ferroviaria citata, occasione da non lasciare
sfuggire.
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Per quanto riguarda la questione parcheggi si
decide di inserirla nel comunicato che verrà scritto per commentare i dati di
SITI
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Per quanto riguarda gli scioperi indetti dai
ferrovieri, a favore di una gara unica regionale e non in più lotti dobbiamo
dire che con la prima si può essere esposti al rischio di ottenere un
affidamento implicito a Trenitalia (come avvenuto in altre regioni) che non
svolge adeguatamente il proprio ruolo di S.p.A. interamente partecipata dal
pubblico in una situazione caratterizzata dalla mancanza di indirizzi chiari
(Piano dei Trasporti) e di una reale capacità di governo da parte del Ministero
competente e della stessa Regione Piemonte. Non è chiaro, inoltre se la Regione
con la suddivisione in lotti delle gare riuscirà a mantenere o addirittura
migliorare i servizi e riattivare le linee chiuse.
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Elevato numero di camper in piazza della
Costituzione, effettivamente è stato constatato più volte che sono presenti nei
giorni feriali, quasi sempre dai 20 ai 30 camper. A tal proposito SITI ha
proposto di mettere a pagamento la sosta da mezzanotte alle sei del mattino per
ovviare al problema. Pensiamo che solo un pass dato ai residenti che sfruttano
la piazza come parcheggio, eviterebbe che vengano danneggiati da questa
iniziativa.
Si chiude la riunione alle ore 23:00.
COMMENTO SU DOCUMENTO PRESENTATO DA SITI
Prendendo visione del documento sullo stato attuale presentato si nota che non risulta poi così attuale
poiché non vengono evidenziate novità di sorta se non quanto già conosciuto e
da noi denunciato.
Mobilità:
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Utilizzo dell’auto elevato per brevi spostamenti
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Parcheggi sui ciliari sottoutilizzati e con poco
interscambio
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I parcheggi non sono insufficienti
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Le tariffe di sosta non sono elevate (rispetto
ad altre città)
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Traffico abbastanza fluido
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Lo scarico merci è agevole anche se si presenta
l’occupazione impropria degli stalli destinati a carico e scarico
Il Trasporto Pubblico
presenta scarsa informazione sui collegamenti sovrapposizione nei servizi manca
integrazione tariffaria tra urbano, extraurbano e ferroviario. Non ancora
pienamente attivo il Bip (sistema di controllo elettronico).
Le Piste ciclabili
hanno problemi di discontinuità e manutenzione
Il Centro storico
viene considerato ancora con via Roma non pedonalizzata e quindi obsolete le
affermazioni.
Le analisi, gli
obiettivi e le azioni proposte sono generalmente condivisibili
Le Proposte nella
quasi totalità già state da noi espresse riguardano
Regolamentare la circolazione e la sosta, cioè:
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Progressiva estensione della sosta a pagamento
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Semplificazione orari e tariffe
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Tariffe progressive per incentivare la rotazione
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Permessi per i residenti di zona (noi aggiungiamo
anche libero accesso in alcuni orari prestabiliti alle zone pedonalizzate per
carico e scarico acquisti e merci)
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Parcheggi al cordone gratuiti (anche istituzione
nuovi parcheggi oltre altipiano con servizio navetta).
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Progressiva istituzione della zona 30 su tutto
l’altipiano
Regolamentare il trasporto pubblico locale:
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Semplificando il sevizio con unico biglietto
urbano, conurbato, extraurbano e ferroviario
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Estensione del Bip a tutti i servizi
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Nuovi percorsi sull’altipiano
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Servizi a chiamata
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Biglietti acquisibili con smartphone e
distributori automatici
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Integrazione con bici ed auto
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Promozioni biglietto più viaggi e meno spendi
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Iniziative su scuole e ambienti di lavoro.
Per quanto riguarda i nuovi percorsi del TPL sull’altipiano
presentati, essi non tengono conto di Via Roma pedonalizzata e quindi
necessitano di nuovi adeguamenti anche se l’utilizzo dei ciliari risulta obbligatorio.
Mobilità pedonale e
ciclabile in sicurezza
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Segnaletica e integrazione con fermate bus
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Cycle Hub presso Movicentro (sostenuto già da
tempo da tutti noi)
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Revisione del servizio di affitto biciclette
(bike sharing)
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Promozioni presso scuole, popolazione ecc.
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Destinare fondo (una quota fissa) alla Mobilità
sostenibile
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Adottare un Bici Plan
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La Bicipolitana, un percorso simile ad una
metropolitana in superfice
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4 direttrici che collegano quartieri periferici
con centro città (noi avevamo proposto anche collegamenti tra i principali centri di
aggregazione sociale)
Valorizzazione del
centro storico
La pedonalizzazione totale di Via Roma, da noi sollecitata ha contribuito ad iniziare questo percorso che dovrà
continuare con altre zone rese pedonali, percorsi turistici evidenziati e
manifestazioni di attrazione turistica.
Rispetto a quanto richiesto nei nostri comunicati notiamo le
seguenti carenze:
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mancanza
di nuovi stalli delle biciclette di più facile utilizzo
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azioni di
valorizzazione del car-pooling (auto in condivisione)
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cartellonistica
e volantinaggio per dissuadere l’utilizzo dell’auto per entrare in città
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miglioramento
della pista ciclabile in corso Nizza portandola a piano strada riducendo
parcheggi e corsie
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ripristinare
i rilevamenti di CO2 in città
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priorità
alla disabilità in tutti gli interventi
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istituzione
di un osservatorio sulla mobilità cittadina
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