Ma che fine ha fatto il PUMS interpellanza di Gigi Garelli

Al Presidente del Consiglio Comunale di Cuneo Prof. Giovanni CERUTTI

OGGETTO: Il PUMS come Godot. La città sta ancora aspettando… 


Il sottoscritto consigliere Pierluigi M. GARELLI, Capogruppo del Gruppo Consiliare autonomo,

considerato  che nel mese di ottobre del 2012 questa amministrazione ha affidato a SITI, organismo che collabora con il Politecnico  di  Torino  e  la  Compagnia  di  San  Paolo,  la  realizzazione  del  Piano  Urbano  della Mobilità Sostenibile (PUMS); 
tenuto conto  che dalla data dell’affidamento sono trascorsi due anni e mezzo;
atteso  che nel corso di questi trenta mesi sono state svolte alcune commissioni in cui sono stati illustrati alcuni dei risultati delle indagini svolte da SITI e sono state presentate alcune delle proposte avanzate a partire da tali risultanze, senza giungere alla discussione complessiva di una proposta organica di  Piano Urbano della Mobilità da parte della Giunta Borgna;
considerato che l’avvicinarsi della riapertura di via Roma come isola pedonale, il trasferimento del mercato, la realizzazione della nuova area attrezzata sulla superficie dell’ex-Foro boario e altre cogenti scadenze chiedono urgentemente un riassetto complessivo della mobilità locale;  
considerato inoltre che le incertezze in materia di mobilità pubblica rischiano di far passare inosservata l’iniqua dislocazione delle risorse impegnate per la ristrutturazione del trasporto ferroviario regionale; 
interpella il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:  - quando si completerà la discussione preliminare delle proposte avanzate da SI.TI. - se e quando questa Amministrazione presenterà la propria proposta organica di Piano Urbano della    Mobilità Sostenibile, sottoponendola all’opportuna discussione del Consiglio comunale. 
In attesa di ricevere risposta nel corso del prossimo Consiglio comunale, anticipatamente ringrazia.     
Cuneo, 11 maggio 2015      Il Consigliere   (Pierluigi M. GARELLI)