AL
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE di CUNEO
Dott.
ALESSANDRO SPEDALE
Interpellanza
su “Interventi urgenti per una mobilità sostenibile nella fase2
dell’emergenza da CoViD-19”
presentata
dalla sottoscritta Luciana Toselli consigliera comunale del gruppo Cuneo per i Beni
Comuni
PREMESSO
che, con la riapertura dei cantieri e il ritorno sui posti di lavoro di molte
persone, si prevede un aumento dell’inquinamento atmosferico, uno dei principali
responsabili della incredibile contagiosità del CoViD-19, e occorre adottare
tutti i provvedimenti utili alla realizzazione di una mobilità sostenibile. Infatti,
studi preliminari, pubblicati su SIMA (Società Italiana di Medicina Ambientale),
hanno rilevato con certezza la presenza del Coronavirus nel particolato
atmosferico (PM10 e PM2,5); pertanto è determinante, nella cosiddetta FASE2, mantenere
bassa l’emissione di particolato per non favorirne la potenziale diffusione.
CONSTATATO
che potrebbe innestarsi un sistema di ritorno al mezzo privato in modo
massiccio, con l’abbandono anche del trasporto pubblico, per evitare il venir
meno delle norme di sicurezza, basate sostanzialmente sul distanziamento tra
individui; che per valutare
accuratamente tale fenomeno occorre che siano trasmessi i dati che ad inizio
anno i gestori del TPL dovevano realizzare onde valutare il livello di utilizzo
e di saturazione dei mezzi in allora circolanti e le carenze eventuali
determinate dall’applicazione delle disposizioni di sicurezza, oggi imposte,
che verosimilmente hanno richiesto o richiederanno un aumento del numero delle
corse , in particolare con la ripresa scolastica.
CONSTATATO
che numerose città italiane ed europee propongono varie soluzioni onde evitare
un ritorno alla “TEMUTA NORMALITÀ”.
IN
ACCORDO e SOSTEGNO alle proposte che il Forum Mobilità Cuneo, la Lega
Ambiente-Pronatura e FIAB CUNEO BICINGIRO hanno formulato nel tempo e che
nuovamente presenteranno.
RITENGO
che non sia più differibile l’incentivazione dell’uso della bicicletta, sia
essa assistita o meno e dell’uso di tutti quei mezzi elettrici, che
sostituiscono il mezzo inquinante, mediante la costruzione di piste ciclabili
più fruibili. Importante potrebbe essere lo sfruttamento dei marciapiedi (identico
a quello di corso Brunet) di via Carlo Boggio, per creare una via ciclabile
alternativa a Corso Nizza sul versante Gesso, parallela a quella già esistente
sull’altro lato della città in via Gobetti. Tale ciclabile servirebbe da
collegamento con il quartiere San Paolo, utilizzando via Dante Livio Bianco.
PROPONGO,
riprendendo la richiesta presentata lo scorso anno con l’interpellanza
riguardante il bike to work, di incentivare economicamente coloro
che si recano sul posto di lavoro con mezzi non inquinanti, in particolar modo la
bicicletta ;vedi il modello adottato a Bari, che ha utilizzato la promozione di
rimborsare 20 centesimi di euro per ogni km a ogni ciclista, dotato di un kit
con GPS per monitorare i Km percorsi ogni giorno con un riconoscimento
economico che potrebbe arrivare fino a € 50 ,per i ciclisti più virtuosi.
Esempi
analoghi si stanno realizzando a Massarosa (Lucca), a Torino e sono in fase di
applicazione anche a Milano.
PROPONGO
di creare, mediante utilizzo di segnaletica orizzontale e verticale, corsie
preferenziali con precedenze per mezzi pubblici e biciclette, come si stanno
realizzando nel centro di Torino e Milano. E’ indubbio che la realizzazione di
quanto esposto richiede, come già proposto in precedenti interrogazioni, l’applicazione
della zona 30 su tutto l’altipiano a partire da Corso Galileo Ferraris e Corso
Vittorio Emanuele.
Inoltre
gli incentivi all’uso della bicicletta e dei mezzi elettrici devono essere previsti
anche per chi entra ed esce quotidianamente dalla città e a questo proposito sarà
necessario che quanto prima vengano ultimati i raccordi dei tratti ciclabili,
in costruzione, diretti a Madonna dell’Olmo e Borgo san Giuseppe.
CHIEDO,
coerentemente con quanto previsto nel PUMS, al Sindaco e agli Assessori
competenti :
-
che vengano realizzati itinerari ciclabili di
emergenza con sola segnaletica in Corso Nizza, Corso Giolitti e Lungo Stura 24
maggio e Lungo Gesso Giovanni XXIII, in progettazione, ma non ancora attuati, e
in via Savona,
-
itinerari ciclabili agli ingressi di Cuneo dai
due ponti per unire le frazioni oltregesso e oltrestura con l’altopiano sul
viadotto Soleri, provvisoria, ma in accordo con il progetto previsto nel Biciplan e l’allargamento del passaggio
sul ponte sul Gesso, stretto ed insufficiente, percorso da ciclisti e pedoni,
-
ZONA 30 estesa a tutta la città con pittogrammi
chiari e visibili sul pavimento stradale, anche in strade attualmente a Km 50, come
Corso Monviso, corso Nizza, C.so Galileo Ferraris/C.so Vittorio e via Savona
per permettere gli attraversamenti in sicurezza,
-
aumento di aree pedonabili per permettere
l’accesso alle scuole in bici,
-
mantenimento dell’attuale assetto del Viale
degli Angeli con pedonalità esclusiva sui controviali e ciclabilità esclusiva
sulle corsie centrali,
-
l’aumento del numero dei portabici e zone dove
parcheggiare le bici in sicurezza; infatti la paura del furto limita l’uso del
mezzo,
-
che eventuali modifiche al Trasporto pubblico
vengano realizzate in accordo con l’attuazione di una ciclabilità, sicura,
emergenziale e con possibilità di trasporto della bici sui
bus, soprattutto per chi proviene dalle frazioni.
-
che per il trasporto pubblico, si prevedano
incentivi e/o detrazioni agli abbonamenti dei lavoratori a bus e treni, che
potrebbero essere poco utilizzati a causa del CoViD-19, e sarebbe auspicabile che
in Piemonte si venissero a produrre tariffazioni e abbonamenti unici per tutti i
mezzi di trasporto pubblico.
Ultimo,
ma non meno importante, alla luce di una concreta volontà di cambiare e dare
un segnale importante in questa direzione, alla luce della tragedia planetaria
determinata dal CoViD-19, rinunciare definitivamente alla creazione del
parcheggio sotterraneo di piazza Europa, vero polo attrattivo per auto e mezzi
di inquinamento cittadino con l’aggravante dell’abbattimento dei 10 Cedri dell’Atlante.
CHIEDO
che le proposte suddette vengano discusse nella commissione consigliare
competente.
Ringrazio
Cuneo 16.05.2020 Toselli Luciana
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