lunedì 18 dicembre 2017

Nuova Interpellanza sul parcheggio sotterraneo in Piazza Europa



Cuneo   8--12-2017                                                Al Presidente
                                                               del Consiglio Comunale di Cuneo
                                                                           Dott. Antonino Pittari
OGGETTO: Interpellanza a risposta orale sulla situazione relativa alla progettazione del Parcheggio di Piazza Europa.
Il sottoscritto Ugo sturlese, del Gruppo Cuneo per i Beni Comuni, facendo seguito all’interpellanza presentata dalla Consigliera Luciana Toselli nella seduta precedente del CC (Allegata),
                                                 confermata
la contrarietà del nostro Gruppo a tale progetto per le ragioni già evidenziate nella precedente Interpellanza, che intendeva nel contempo portare all’attenzione della Giunta la presenza di una consistente opposizione nell’opinione pubblica cittadina (costituitasi in Comitato)  a tale intervento nel sito di Piazza Europa, in quanto ritenuto poco congruente con le finalità del Bando Periferie e con la necessità di ridurre il traffico automobilistico nel concentrico cittadino per ovvi motivi di contrasto all’inquinamento atmosferico (ricordo che nell’anno in corso la città ha superato dopo molti anni i 35 giorni di “sforamento” oltre i livelli consentiti per le  polveri sottili),
                                                     ricordato che
 nella citata Interpellanza si chiedeva di modificare in tempi utili l’oggetto della progettazione, che poteva essere rivolta o ad altre sedi di parcheggi di testata o a una risistemazione in superficie dell’assetto complessivo dell’area per quanto attiene  la viabilità, la ciclabilità, il verde urbano,
                                                      evidenziato che
nel frattempo (fatto di grande rilievo!)  è  emersa la disponibilità in capo al Comune (che ne è proprietario) di un vasto spazio sotterraneo sotto Piazza della Costituzione, che potrebbe ospitare già oggi un numero cospicuo di autovetture (a meno di un Km di distanza da Piazza Europa in corrispondenza di una delle uscite della EST-Ovest) qualora fossero risolti i problemi relativi ad alcune carenze nella soletta di copertura che fino ad oggi  hanno impedito la concessione dell’agibilità,
                                                   considerato che
proprio in concomitanza con lo svolgimento di questo CC il Comune si appresta a firmare la Convenzione con il MEF per l’utilizzo dei fondi stanziati sulla base della progettazione presentata dal Comune; che l’Art. 3 Comma2  della Convenzione Standard (almeno per quanto ricavato dalla lettura di una Convenzioni già firmate da un altro Comune Capoluogo di Provincia) prevede che si possano rimodulare gli interventi e le fasi qualora sussistano ragioni di necessità e7o di opportunità, fermi restando i limiti temporali del Cronoprogramma e del Piano Economico-Finanziario; che per converso l’Art. 12 prevede la sospensione e la revoca per “omessa trasmissione entro 60 giorni dalla registrazione da parte della Corte dei Conti della presente Convenzione delle delibere di approvazione dei progetti definitivi o esecutivi o ancora per ritardi di oltre trenta giorni nell’esecuzione del crono programma o per mancato rispetto del Progetto daparte dell’Ente Beneficiario,
                                               interpella il Sindaco
per sapere:
1)    Se non intenda fin da subito riorientare i contenuti dell’intervento, anche alla luce del possibile utilizzo dei locali a propria disposizione sotto Piazza della Costituzione e della conseguente possibilità di intervenire solo in superficie in Piazza Europa e nelle vie adiacenti
2)    Se di tutto ciò non intenda informare i cittadini che in gran numero hanno mostrato uno straordinario interesse alla conservazione ed all’abbellimento dell’Area, non esclusa la conservazione dei Cedri dell’Atlante, che andrebbero sottoposti a perizia agronomica prima di decretarne “l’esecuzione sommaria”.
Ugo Sturlese del Gruppo Cuneo per i Beni Comuni

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