ENNESIMO CROLLO DI UN CAVALCAVIA, QUESTA VOLTA, SULLA TANGENZIALE DI FOSSANO
Continuano i crolli di ponti e cavalcavia, i disastri
ambientali, mentre le scuole vanno a pezzi. La politica, negli ultimi 10 anni
ed in particolare con gli ultimi due governi, ha dato un netto taglio ai
finanziamenti degli enti locali gestori dei principali servizi pubblici
(viabilità, scuole ed ambiente), raggiungendo così il culmine dell’incapacità
nel gestire il nostro paese.
Senza una viabilità sicura e funzionante, le
principali fonti di reddito e l’economia di uno stato non hanno futuro.
Ma soprattutto la vita delle persone è messa in
pericolo, come dimostra la serie di cedimenti strutturali di manufatti, anche
di recente costruzione, che hanno determinato la morte di numerosi
automobilisti e anche di giovani studenti delle scuole di base e superiori.
Eliminare personale che si occupava del mantenimento
di strade e scuole, senza pensare prima a come sostituirlo è pura
inettitudine.
Sta venendo così a mancare la manutenzione dei beni
della collettività insieme alla cura e alla protezione dell’ambiente, del
patrimonio artistico e culturale del paese.
Destinare ingenti somme di denaro alle grandi opere,
accorpare nel più grande appalto Europeo la gestione della spesa pubblica
(Consip), dimezzare il personale delle province destinandone una buona parte a
Ministeri e Regioni con costi decisamente più elevati sia per le spese di nuova
formazione che per gli stipendi più elevati, sono operazioni, fatte esclusivamente
per ottenere più consensi, che stanno mettendo in ginocchio il paese.
Occorre nuovamente investire nella gestione dei
servizi pubblici che non può e non deve avvenire attraverso cordate di privati
che fruiscono di grandi somme di denaro, realizzando opere destinate ad un
rapido e pericoloso degrado in ragione, verosimilmente, della bassa qualità dei
materiali impiegati e della carenza di attente verifiche da parte degli Enti
preposti.
La
coalizione “Cuneo peri Beni Comuni”, prende le distanze da questo tipo di
politica e sottolinea il ruolo delle Amministrazioni Locali nel governo del
territorio e l’importanza degli investimenti pubblici per far ripartire
l’economia del paese.
La coalizione "Cuneo peri Beni Comuni" continuerà a battersi per
una mobilità sostenibile e sicura, partecipando in prima persona alle
iniziative del Forum della Mobilità urbana
nella città di Cuneo e del Comitato
Ferrovie Locali, da anni mobilitato per la salvaguardia e il
potenziamento della linea Cuneo – Nizza, infrastruttura fondamentale per la
Provincia di Cuneo e per il per il miglioramento della linea
Cuneo-Torino, del TPL cittadino e provinciale e
la riattivazione delle linee minori a servizio dei
lavoratori pendolari.
Cuneo per i Beni Comuni lontano dai
poteri forti, al fianco dei cittadini.
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