domenica 17 agosto 2014

Volantino in distribuzione sui treni nel mese di Agosto



ANCORA UNA DICHIARAZIONE, L’ENNESINA, DEL MINISTRO LUPI A FAVORE DELLA CUNEO-NIZZA
Martedì 5 agosto il Ministro Lupi, in un incontro con l’Assessore regionale ai Trasporti Balocco, la senatrice Patrizia Manassero e la deputata Chiara Gribaudo, ha confermato l’inserimento dei 29 milioni per la manutenzione della linea nel decreto “Sblocca Italia”. La notizia era già nota visto che del decreto ne avevano parlato i giornali il giorno precedente.
Non può che farci piacere il tentativo della delegazione piemontese di stanare il Ministro su questa questione e di vigilare, come è stato dichiarato, che in sede di conversione in legge del decreto non si verifichino stravolgimenti, ma vorremmo che i nostri rappresentanti in Regione e in Parlamento non sprecassero in futuro troppi ringraziamenti  per Lupi che da più di otto mesi sta facendo promesse non mantenute. La sua dipendenza dai vertici di Trenitalia è fin troppo evidente e non ci lascia affatto tranquilli. Trenitalia, infatti, continua in modo netto a lavorare per la chiusura della linea e fa di tutto per disincentivare il suo utilizzo. Due esempi: a un torinese che vuole andare a Ventimiglia e non specifica che vuole passare per Cuneo, viene dato un biglietto che lo fa passare da Savona, sempre lo stesso torinese che vuole passare per Cuneo ed andare a Nizza non gli viene dato un biglietto per Nizza ma per Ventimiglia, arrivato in quella stazione va in biglietteria per il biglietto Ventimiglia-Nizza.
E intanto l’estate sta finendo, come diceva una canzone di molti anni fa, e nel periodo in cui questa tratta avrebbe potuto dare il maggior servizio ai cittadini sono rimaste due corse giornaliere da Cuneo e due da Ventimiglia. L’aggiunta di un treno Sabato e Domenica da luglio non ha cambiato la situazione: parte alle 6,51 da Cuneo, teoricamente consente ai torinesi di andare a Ventimiglia, ma dovendo partire verso le 5 e trenta da Torino con ritorno a Cuneo da Ventimiglia verso le 16 e trenta. Un po’ presto per chi vuole passare una giornata al mare!!
I treni giornalieri danno un piccolo servizio solo ai cuneesi, che possono andare e tornare in giornata, sono scomodissimi per i torinesi che non hanno coincidenze degne di questo nome e assolutamente inutili per liguri e francesi che vogliono passare una giornata a Cuneo. Il treno parte da Ventimiglia verso le 10 e trenta, ritorna alle 14 e tredici e consente un’ora di visita alla città. Purtroppo sono mesi che diciamo queste cose. Le facilitazioni messe in piedi congiuntamente da Regione Piemonte e  dalle Associazioni del commercio di Cuneo rischiano di non aver futuro se tutto continua così.
Non possiamo che riproporre quanto da mesi chiediamo, indispensabili per salvare la Cuneo-Nizza:
Ø  SUBITO UN TRENO IN PIU’ TUTTI I GIORNI ALLE 8 DEL MATTINO DA VENTIMIGLIA CHE FACCIA IN SENSO INVERSO LE STESSE CORSE DI QUELLO CHE PARTE DA CUNEO ALLE 7,51: AVREMMO 4 TRENI IN PARTENZA DA CUNEO E 4 DA VENTIMIGLIA. QUESTO LO SI POTREBBE FARE, IN MANCANZA DI DISPONIBILITA’ FINANZIARIE DELLA REGIONE PIEMONTE, CON IL TRASFERIMENTO DI CORSE DALLA TORINO-GENOVA, IPOTESI QUESTA AVANZATA ORMAI DA MESI E MAI SERIAMENTE PERCORSA.
Ø  STANZIAMENTO DA PARTE DEL GOVERNO ITALIANO DEI 29 MILIONI PER LA MANUTENZIONE DELLA LINEA, PROMESSO DA MESI E MAI ATTUATO.
Ø  REVISIONE DEI TRATTATI TRA FRANCIA E ITALIA: E’ IMMOTIVATA LA LENTEZZA CON CUI VANNO AVANTI LE TRATTATIVE
Ø  RIATTIVAZIONE DELLA OFFICINA PRESSO LA STAZIONE DI CUNEO
IL COMITATO FERROVIE LOCALI DI CUNEO

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