domenica 19 novembre 2017

Comitato per la tutela di Piazza Europa



COMUNICATO STAMPA
Riunione partecipata, Mercoledì sera presso i Tomasini. Su invito del Comitato per la tutela di Piazza Europa parecchi abitanti della zona e non solo, si sono ritrovati per discutere sull’intenzione da parte del comune di Cuneo di dare l’avvio alla progettazione del parcheggio sotterraneo di Piazza Europa.
Tutti hanno condiviso quanto riportato nel documento preparato da un gruppo di cittadini residenti in Piazza Europa per proporre una raccolta firme. Il suo scopo è indurre l’Amministrazione comunale ad un confronto pubblico per fornire informazioni dettagliate sulle ragioni del progetto e raccogliere preoccupazioni e proposte dei cittadini.
 Tale documento riporta quanto segue:
L’inquinamento è diventato la più grave minaccia per la salute. Nel 2015 ha causato nel mondo 9 milioni di morti PREMATURE, un sesto della mortalità generale: tre volte di più dell'effetto combinato di Aids, tubercolosi e malaria; 15 volte di più di tutte le guerre e delle altre forme di violenza. I numeri vengono dal rapporto preparato dalla Lancet Commission on Pollution & Health E DA UN DOCUMENTO UFFICIALE DELL’OMS (Organizzazione mondiale della Sanità). In Europa le morti da inquinamento sono quasi 500.000; in Italia alcune decine di migliaia. Una della cause principali di questo problema deriva dal traffico nella modalità su gomma, che meno ha risentito delle misure di miglioramento apportate al sistema energetico.
Le città che, sia pure in condizioni ambientali avverse come nei Centri della Pianura Padana, hanno costruito parcheggi sotterranei in centro sono le più inquinate in assoluto, vedi Torino, capoluogo tra i più “avvelenati” in Europa.
Il comune di Cuneo vuole imitare queste città e pensa di costruire, con i finanziamenti legati al bando periferie, un parcheggio sotterraneo in Piazza Europa, in pieno centro città. Eppure anche a Cuneo, città abbastanza favorita dalle condizioni climatiche del suo territorio, si è verificato nell’ultimo anno, il peggiore dal 2012, un aumento del numero dei giorni di superamento dei limiti delle polveri sottili (17 giorni all’inizio di Ottobre).
Con la realizzazione del parcheggio sotterraneo verrebbero abbattuti i cedri dell’Atlante, privando Piazza Europa, un tempo anche piena di fiori, di un grande polmone verde, in controtendenza con l’ultima legge di bilancio che prevede incentivi ai privati e condomini per favorire la diffusione di parchi e giardini in città capaci di catturare le polveri sottili, ridurre il livello di inquinamento e migliorare le condizioni di salute dei cittadini. Inoltre alcuni palazzi che si affacciano sulla Piazza presentano delle lesioni che potrebbero aggravarsi con i lavori di scavo e di assestamento del terreno.
Per tutti questi motivi viene proposta una raccolta firme per impedire di copiare le altre città che ora si trovano nella situazione peggiore e che periodicamente sono costrette ad adottare misure d’emergenza di dubbia e temporanea efficacia.
La scelta prioritaria anche per la nostra città rimane quella dei parcheggi di testata, integrati da un sevizio di trasporto pubblico efficiente dotato di mezzi non inquinanti e dal miglioramento ulteriore della citabilità.
È necessario e urgente che questa amministrazione si faccia maggiore carico del controllo del livello di inquinamento della città e che non metta a rischio la salute degli abitanti anche per le future generazioni, costruendo questo parcheggio.
Contribuisci a salvare la città da questa scelta con la tua firma
Le firme verranno raccolte dai volontari del comitato in Piazza Europa durante il mercato dell’antiquariato e in altri momenti della settimana, durante la conferenza organizzata da Pro Natura presso il cinema Monviso mercoledì 22 ore 21:00 e presso la sede della CGIL di Via Michele Coppino sempre alla presenza di un volontario del comitato.
COMITATO PER LA TUTELA DI PIAZZA EUROPA

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