Il comitato Gruppo Pendolari della linea Cuneo-Torino, vuole porre nuovamente all’attenzione degli organi competenti la situazione che si sta verificando sulla linea evidenziando le seguenti, problematiche:
Guasti alle motrici, al materiale rotabile e alle infrastrutture e ritardi:
Riscontriamo nell’ultimo periodo un peggioramento delle condizioni sia del materiale rotabile che delle infrastrutture con continui guasti “tecnici” che producono ritardi o cancellazioni.
A titolo di esempio indichiamo che:
Il 20/10/2017 si sono registrati sulla linea ritardi tra i 20 e i 50 minuti causati da guasti di vario genere:
guasto ad un passaggio a livello, guasto al treno SFM7 4704/4705 con relativo trasbordo passeggeri e
successiva cancellazione dello stesso da Trofarello a Torino Stura, e un guasto tecnico ai sistemi, si suppone a quello di circolazione alla stazione di Torino Lingotto, a cui si vanno aggiungere i vari guasti successi in settimana alla stazione di Porta Susa e/o Torino Stura.
Il 9/11 si sono avuti vari ritardi dovuti ad un guasto tecnico sulla linea tra Fossano e Centallo
Il 17/11 il RV10206 è partito con 9 minuti dopo trasbordo su altro materiale poiché il primo treno era
guasto.
Il 27/11 Ritardi dovuti a problemi alla linea elettrica tra Alba e Bra
Per quale motivo si sta verificando questa continua serie di guasti ? E’ solo questione di mancanza di fondi e di scarsa manutenzione, o li dobbiamo imputare ad un qualche fenomeno alieno o paranormale o alla semplice malasorte?
E a proposito del RV10206 dobbiamo rilevare e denunciare una situazione critica, solo nel mese di
novembre per quasi tre settimane consecutive si sono avuti ritardi in media tra i 7 e i 10 minuti ma con punte anche di oltre 30 minuti (vedi tabella), questa condizione è diventata insostenibile per tutte le persone che utilizzano tale treno dovendosi poi anche giustificare presso i loro datori di lavoro.
Chiediamo che questa situazione sia presa in seria considerazione dall’AMP e dai vari enti interessati
affinché venga risolta il prima possibile.
02/11/2017 10206 Cuneo-Torino P.N. 07:24 Ritardo 8
06/11/2017 10206 Cuneo-Torino P.N. 07:24 Ritardo 12
07/11/2017 10206 Cuneo-Torino P.N. 07:24 Ritardo 8
08/11/2017 10206 Cuneo-Torino P.N. 07:24 Ritardo 5
09/11/2017 10206 Cuneo-Torino P.N. 07:24 Ritardo 37
10/11/2017 10206 Cuneo-Torino P.N. 07:24 Ritardo 7
13/11/2017 10206 Cuneo-Torino P.N. 07:24 Ritardo 8
14/11/2017 10206 Cuneo-Torino P.N. 07:24 Ritardo 15
15/11/2017 10206 Cuneo-Torino P.N. 07:24 Ritardo 8
16/11/2017 10206 Cuneo-Torino P.N. 07:24 Ritardo 7
17/11/2017 10206 Cuneo-Torino P.N. 07:24 Ritardo 17
20/11/2017 10206 Cuneo-Torino P.N. 07:24 Ritardo 6
22/11/2017 10206 Cuneo-Torino P.N. 07:24 Ritardo 8
24/11/2017 10206 Cuneo-Torino P.N. 07:24 Ritardo 5
27/11/2017 10206 Cuneo-Torino P.N. 07:24 Ritardo 27
28/11/2017 10206 Cuneo-Torino P.N. 07:24 Ritardo 17
28/11/2017
Registriamo inoltre che la app che dovrebbe informare sulla ragione del ritardo non funziona come
dovrebbe, i tempi riportati in genere non sono aggiornati in tempo reale e generalmente non vi è traccia della ragione del ritardo nonostante si superino abbondantemente i 15 minuti. Lo sviluppo dell’app è apprezzabile ma sicuramente è da migliorare, al momento non fa quanto promesso.
Bonus pendolari:
Da inizio novembre sono cominciate a pervenire le mail di Trenitalia per informare dell’eventuale consenso al rimborso del bonus per gli abbonamenti annuali.
Apprezziamo la buona intenzione della Regione Piemonte ed in particolare dell’ass. Balocco, che
ringraziamo, però sarebbe preferibile che i servizi funzionassero in maniera efficace piuttosto che
rimborsare per mancanze del servizio stesso, ma forse è solo un’utopia.
Raddoppio Cuneo-Fossano:
Non dimentichiamo infine di citare nuovamente la necessità di eseguire il raddoppio della linea tra Cuneo e Fossano, opera necessaria al fine dello sviluppo della linea Cuneo-Torino, ma anche per la linea Torino - Cuneo - Nizza, che aspetta ormai da più di trent’anni di essere eseguita non ostante essa sia stata più volte promessa, e ci fossero stati anche i necessari finanziamenti per la sua realizzazione.
Quanti altri anni dobbiamo ancora aspettare?
Che esito ha avuto la richiesta degli ulteriori 77 M€ che dovevano essere previsti nel programma RFI 2017?
Infine alleghiamo una lista di proposte/richieste che riteniamo possano essere discusse al fine di migliorare le condizioni della linea e di coloro che la utilizzano.
Restiamo a disposizione per eventuali incontri e confronti sulle problematiche sopra descritte e di quelle in allegato.
Cordiali saluti
C. Menegon
Comitato Gruppo Pendolari linea Cuneo-Torino
(email: gruppopendolari-cn@libero.it)
Luogo di discussione, aperto a tutti, sulla mobilità sostenibile della città. Hanno aderito al Forum: alcuni cittadini cuneesi, le seguenti associazioni e gruppi politici: Salviamo il Paesaggio, Comitato Ferrovie Locali, ISDE Medici per l'ambiente, Lega Ambiente, Pro Natura, WSF Collective, Cuneo per i Beni Comuni, Sinistra Ecologia e Libertà, Rifondazione Comunista, Gruppo pendolari CN-TO. Per aderire al Forum, pubblicare articoli e documenti. scrivere a bongiocla10@gmail.com
martedì 28 novembre 2017
sabato 25 novembre 2017
Forum: "Ennesima proposta di stalli per biciclette"
Ennesima proposta di stalli per biciclette da collocare in città, semplici e di facile utilizzo.
Infatti, secondo noi, gli stalli migliori, rimangono sempre quelli in acciaio, con la forme ad arco o similari, installati a Torino, Lanciano e in altre città italiane ed europee vedere foto.
Infatti, secondo noi, gli stalli migliori, rimangono sempre quelli in acciaio, con la forme ad arco o similari, installati a Torino, Lanciano e in altre città italiane ed europee vedere foto.
giovedì 23 novembre 2017
Nuovi portabici per il centro di Cuneo e un invito alla cittadinanza: “Parcheggia la tua bici e raccontaci cosa ne pensi”
Nuovi portabici per il centro di Cuneo e un invito alla cittadinanza: “Parcheggia la tua bici e raccontaci cosa ne pensi”
Il
Comune di Cuneo da anni persegue politiche volte all’incentivazione
della mobilità sostenibile attraverso, anche, l’infrastrutturazione di
servizi volti al ciclista quali il posizionamento di rastrelliere
portabici. Attualmente sul territorio comunale sono presenti oltre 400
rastrelliere portabici, parte delle quali obsolete. In quest’ottica
l’Amministrazione comunale ha deciso di avviare la sostituzione delle
rastrelliere di corso Nizza e dei corsi limitrofi con nuove tipologie
realizzate su disegno degli uffici tecnici comunali.
Sono stati pertanto realizzati 2 prototipi, grazie ai quali si ècercato di coniugare le seguenti necessità:
• comodità
di parcheggio e semplicità di utilizzo, possibilità di fissare il
lucchetto ad un’altezza di circa cm 50/70 da terra, senza che si sia
costretti ad abbassarsi o sporcarsi con la ruota e in modo da poter
tenere unito il telaio della bicicletta alla struttura del
portabiciclette;
• adattabilità
a tutte le tipologie di biciclette (ad esempio dalla mountain-bike alla
bicicletta da corsa, dalla bicicletta con cestino o con borse
cicloturistiche alla bici per bambini);
• possibilità di massimizzare l’utilizzo dello spazio data la modalità di appoggio delle biciclette a manubrio sfalsato;
• robustezza, anche contro l’eventuale atto vandalico, grazie alla struttura tubolare;
• facilità di pulizia della pavimentazione di appoggio;
• sistemazione ordinata delle biciclette che rimangono perfettamente allineate nel loro stallo.
Tali
prototipi saranno installati nei prossimi giorni in corso Nizza (lato
Stura) all’angolo con Piazza Galimberti, con lo scopo di permettere ai
cittadini di provarli e testarli, contribuendo così alla scelta del
modello migliore e più funzionale che verrà successivamente realizzato
nei prossimi mesi.
L’Assessore alla Mobilità Davide Dalmasso, che ha coinvolto l’Associazione Fiab Bicingiro nella sperimentazione, evidenzia che «
in questa fase sarà fondamentale il contributo dei cittadini, i quali
potranno fornire elementi utili per la scelta della tipologia migliore
da utilizzarsi nel resto dell’asse centrale, in sostituzione dei vecchi
portabici grigi in lamiera».
Per
questo motivo è stato creato un questionario on-line nel quale i
cittadini interessati potranno fornire – entro il prossimo 10 dicembre -
il proprio contributoal progetto compilando il form https://goo.gl/forms/nHIkMSDdgdDVr58w2 o tramite il QRcode sottoriportato:
Lo slogan di questa iniziativa sarà: “Parcheggia la tua bici e raccontaci cosa ne pensi”.
In allegato il QRCode che indirizza alla pagina del questionario online
mercoledì 22 novembre 2017
Nuove tariffe del trasporto urbano a Cuneo da La Stampa
Articolo della Stampa relativamente a nuove tariffe del trasporto urbano nel comune di Cuneo, articolo al seguente link:
2017/11/21/edizioni/cuneo/abbonamenti-annuali-a-tariffe-agevolate-per-i-bus
Certo è che questa iniziativa, comporta una diminuzione dei fruitori dei mezzi pubblici e di conseguenza un aumento dell'uso dell'automobile.
Ma pare comporti un risparmio di circa € 50.000,00 che saranno accantonate proprio per il servizio navette.
2017/11/21/edizioni/cuneo/abbonamenti-annuali-a-tariffe-agevolate-per-i-bus
Certo è che questa iniziativa, comporta una diminuzione dei fruitori dei mezzi pubblici e di conseguenza un aumento dell'uso dell'automobile.
Ma pare comporti un risparmio di circa € 50.000,00 che saranno accantonate proprio per il servizio navette.
domenica 19 novembre 2017
Comitato per la tutela di Piazza Europa
COMUNICATO STAMPA
Riunione partecipata, Mercoledì sera presso i Tomasini. Su
invito del Comitato per la tutela di Piazza Europa parecchi abitanti della zona
e non solo, si sono ritrovati per discutere sull’intenzione da parte del comune
di Cuneo di dare l’avvio alla progettazione del parcheggio sotterraneo di
Piazza Europa.
Tutti hanno condiviso quanto riportato nel documento preparato
da un gruppo di cittadini residenti in Piazza Europa per proporre una raccolta
firme. Il suo scopo è indurre l’Amministrazione comunale ad un confronto
pubblico per fornire informazioni dettagliate sulle ragioni del progetto e raccogliere
preoccupazioni e proposte dei cittadini.
Tale documento
riporta quanto segue:
L’inquinamento è diventato la più grave minaccia per la
salute. Nel 2015 ha causato nel mondo 9 milioni di morti PREMATURE, un sesto
della mortalità generale: tre volte di più dell'effetto combinato di Aids,
tubercolosi e malaria; 15 volte di più di tutte le guerre e delle altre forme
di violenza. I numeri vengono dal rapporto preparato dalla Lancet Commission on
Pollution & Health E DA UN DOCUMENTO UFFICIALE DELL’OMS (Organizzazione
mondiale della Sanità). In Europa le morti da inquinamento sono quasi 500.000;
in Italia alcune decine di migliaia. Una della cause principali di questo
problema deriva dal traffico nella modalità su gomma, che meno ha risentito
delle misure di miglioramento apportate al sistema energetico.
Le città che, sia
pure in condizioni ambientali avverse come nei Centri della Pianura Padana,
hanno costruito parcheggi sotterranei in centro sono le più inquinate in
assoluto, vedi Torino, capoluogo tra i più “avvelenati” in Europa.
Il comune di Cuneo
vuole imitare queste città e pensa di costruire, con i finanziamenti legati al
bando periferie, un parcheggio sotterraneo in Piazza Europa, in pieno centro
città. Eppure anche a Cuneo, città abbastanza favorita dalle condizioni
climatiche del suo territorio, si è verificato nell’ultimo anno, il peggiore
dal 2012, un aumento del numero dei giorni di superamento dei limiti delle
polveri sottili (17 giorni all’inizio di Ottobre).
Con la realizzazione
del parcheggio sotterraneo verrebbero abbattuti i cedri dell’Atlante, privando
Piazza Europa, un tempo anche piena di fiori, di un grande polmone verde, in
controtendenza con l’ultima legge di bilancio che prevede incentivi ai privati
e condomini per favorire la diffusione di parchi e giardini in città capaci di
catturare le polveri sottili, ridurre il livello di inquinamento e migliorare
le condizioni di salute dei cittadini. Inoltre alcuni palazzi che si affacciano
sulla Piazza presentano delle lesioni che potrebbero aggravarsi con i lavori di
scavo e di assestamento del terreno.
Per tutti questi
motivi viene proposta una raccolta firme per impedire di copiare le altre città
che ora si trovano nella situazione peggiore e che periodicamente sono
costrette ad adottare misure d’emergenza di dubbia e temporanea efficacia.
La scelta prioritaria
anche per la nostra città rimane quella dei parcheggi di testata, integrati da
un sevizio di trasporto pubblico efficiente dotato di mezzi non inquinanti e
dal miglioramento ulteriore della citabilità.
È necessario e
urgente che questa amministrazione si faccia maggiore carico del controllo del
livello di inquinamento della città e che non
metta a rischio la salute degli abitanti anche per le future generazioni,
costruendo questo parcheggio.
Contribuisci a
salvare la città da questa scelta con la tua firma
Le firme verranno raccolte dai volontari del comitato in
Piazza Europa durante il mercato dell’antiquariato e in altri momenti della
settimana, durante la conferenza organizzata da Pro Natura presso il cinema
Monviso mercoledì 22 ore 21:00 e presso la sede della CGIL di Via Michele
Coppino sempre alla presenza di un volontario del comitato.
COMITATO
PER LA TUTELA DI PIAZZA EUROPA
giovedì 16 novembre 2017
Cuneo per i beni Comuni interpellanza sulla situazione relativa alla progettazione di un parcheggio interrato a due piani in Piazza Europa
Al
Presidente del Consiglio
del
Comune di Cuneo
Dott.
Pittari Antonino
OGGETTO:
Interpellanza a risposta orale situazione relativa alla progettazione di
un parcheggio interrato a due piani in Piazza Europa.
La sottoscritta consigliera comunale
Luciana Toselli del Gruppo Consigliare, Cuneo per i Beni Comuni,
VENUTA A CONOSCENZA
del fatto che è stata
promossa dal Comitato “NO al Parcheggio in Piazza Europa” una raccolta firme in
calce a un documento (Allegato) che esprime forte contrarierà alla
realizzazione di questa opera, inserita fra i 18 interventi che saranno
finanziati dal cosiddetto “Piano Periferie” e che numerosi cittadini stanno
sottoscrivendo tale appello,
PREMESSO CHE
in numerose occasioni il
nostro Gruppo Consigliare (così come in precedenza il Gruppo de La Costituente
dei Beni Comuni) ha espresso la propria contrarietà a tale scelta,
considerandola in contraddizione con le finalità della Legge per il recupero
dei quartieri periferici e con l’asserita volontà della Giunta di ridurre il
traffico automobilistico nel concentrico cittadino, così come ribadito anche
nel PUMS (Piano Urbano per la Mobilità sostenibile) ed in alcune progettazioni
in corso (vedi restringimento dell’asse rettore),
CONSIDERATO CHE
Il nodo centrale per la
soluzione dei problemi del traffico urbano consiste, come acquisito
universalmente, in una visione integrata fra viabilità (con prevalenza
orientata alla ciclabilità e all’uso pedonale), parcheggi di testata, trasporto
pubblico locale e che anche nella situazione attuale non esistono gravi
problemi per la sosta delle auto (vedi relazione finale del PUMS), salvo che
nei giorni di mercato, e che tali problemi non possono essere determinati
dall’eliminazione di poche decine di posti macchina lungo il Corso Nizza per il
miglioramento delle piste ciclabili,
PREMESSO ANCORA CHE
la scadenza di fine anno per
la firma della Convenzione con i Ministeri competenti potrebbe non essere
ultimativa e che fin da ora la progettazione potrebbe essere riconfigurata
verso altre soluzioni veramente “periferiche” (ad esempio la realizzazione dei
collegamenti con il Parcheggio del Cimitero)
INTERPELLA
il Sindaco e l’Assessore
competente
per sapere se non intendano
dare ascolto alle richieste di molta parte della cittadinanza, mai chiamata ad
esprimersi in proposito, e rivedere termini e indicazioni della progettazione
in corso, rivolta ad un intervento sicuramente pesante (che comporta anche
l’abbattimento di numerosi Cedri dell’Atlante, che abbelliscono la Piazza) e in
controtendenza con le finalità proclamate di riduzione del traffico urbano.
Cuneo
10-11-2017 Luciana
Toselli (Cuneo per i Beni Comuni)
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