FARE DI PIU’ PER LA MOBILITA’
SOSTENIBILE
Lettera aperta ai candidati sindaci del comune
di Cuneo
Fiab Cuneo Bicingiro ritiene la mobilità sostenibile elemento
fondamentale per una moderna politica di sviluppo della città di Cuneo.
La definizione di città ciclabile non viene
determinata dai km di piste o percorsi ciclabili, ma dalla facilità che hanno i
cittadini di muoversi in bici a tutte le età. L’obiettivo di un’amministrazione
deve essere quello di favorire l’utilizzo quotidiano della bicicletta e la
crescita dei ciclisti urbani all’interno di un modello di mobilità complessivo
che vuole promuovere la bici in equilibrio con la pedonalità e il trasporto
pubblico, contenendo l’uso delle auto private.
Ciò premesso, chiediamo ai candidati sindaci di realizzare al
più presto quanto approvato nel PGTU ultimo, ponendo particolare attenzione
alle seguenti problematiche :
1.
La sicurezza (la paura di essere investiti è il
principale freno alla diffusione della bicicletta come mezzo di trasporto)
qualcosa è stato fatto come corsie ciclabili, piste ciclabili, zone 30, ma la
sicurezza dei ciclisti non è solo questione di infrastrutture, dipende anche dal
comportamento di tutti (ciclisti, pedoni, automobilisti…) che deve essere
educato e sottoposto a osservazioni e controlli.
2.
La rete di piste ciclabili : occorre realizzare, come già
previsto, un BiciPlan che deve avere priorità rispetto ad altre infrastrutture.
Le piste già approvate e le future devono essere realizzate al più presto senza
aspettare di trovare /o costruire nuovi parcheggi. Le attuali devono essere
migliorate, collegate, ampliate, messe in sicurezza. Serve una rete ciclabile senza
interruzioni per dare sicurezza ai ciclisti
3.
La moderazione del traffico e
della velocità: mettere in atto al più presto l’estensione delle zone 30 su
tutto l’altopiano per permettere i percorsi casa – scuola e casa –
lavoro nell’ambito del BiciPlan. Occorrono
maggiori controlli sul rispetto dei limiti di velocità e sosta selvaggia sulle
piste ciclabili …
4.
I parcheggi:
occorre un piano di parcheggi per le biciclette, che risponda alle esigenze
logistiche dei ciclisti e permetta di legare la propria bici nel modo più
sicuro. Infatti un altro deterrente per l’uso della bicicletta è la paura del
furto, che si può contrastare coinvolgendo la Polizia Municipale, con la
marchiatura delle bici (adottata già in molte città) e il posizionamento di più
rastrelliere di qualità, in cui sia facile legare il telaio, presso le scuole, gli
impianti sportivi, i parcheggi, le fermate degli autobus. È necessario un adeguato
deposito custodito e coperto alla Stazione FS: velo stazione. I parcheggi per
le auto devono essere fuori della città (di testata) e uniti ad essa con il
bike sharing che dovrà essere esteso e utilizzabile con maggior immediatezza.
5. L’assessorato
alla mobilità e l’assessorato alla scuola devono agire in sinergia per la gestione permanente della mobilità in
bicicletta nelle scuole di ogni ordine e grado per i percorsi casa- scuola.
L’esperienza
di molte città europee dimostra che nella promozione dell’uso della bicicletta
molto spesso la comunicazione è più importante delle strutture: si devono comunicare
i vantaggi individuali e collettivi legati all’uso della bicicletta, l’immagine
positiva del ciclista urbano, l’emozione e il piacere legati alla bicicletta
con pianificazione di eventi, inaugurazione di strutture, feste e messaggi
forti, che fanno percepire al cittadino un disegno complessivo di cambiamento
culturale, per salvaguardare la vita stessa degli abitanti. L’Ufficio
Biciclette, che per fortuna esiste, è l’osservatorio urbano sulla mobilità
dolce.
Infine
è importante una programmazione certa e trasparente delle risorse legate ai
proventi della sosta a pagamento e/o delle multe, che per legge sono destinati
alla mobilità dolce.
Ci
auguriamo che questo appello venga condiviso e auspichiamo che il sindaco e gli
stessi consiglieri comunali, che verranno eletti e che sostengono questa idea
di mobilità, adottino comportamenti coerenti riducendo l’uso dell’auto a favore
degli spostamenti in bicicletta.
Fiab
Cuneo Bicingiro
Laura
Vinay -
Presidente