venerdì 3 febbraio 2017

OSSERVAZIONI AL PIANO URBANO DEL TRAFFICO

Tratto dal comunicato stampa del 16/01/2017 del Forum ecco il documento riguardante le Osservazioni al Piano urbano del Traffico presentato:



OSSERVAZIONI DEL FORUM MOBILITÀ CUNEO
La prima proposta, da noi già formulata in passato, riguarda l’ampliamento delle zone 30 a tutto l’altipiano, a Borgo San Giuseppe, e a Madonna dell’Olmo, dove attualmente non esiste tale limitazione.
Si condividono le limitazioni del traffico per rendere più sicure altre zone come:
- Corso Gramsci, per invitare il flusso di traffico proveniente dal ponte Sarti verso Corso Nizza ad incanalarsi nel percorso più diretto e veloce della Est-Ovest. La dissuasione può essere ottenuta realizzando in corso Gramsci attraversamenti e piazzole rialzate, e limite di velocità a 30 Km/h:
- Viale degli Angeli, con attraversamenti pedonali rialzati con limite di velocità a 30 Km/h;
- Lungo Stura, solamente con dissuasori della velocità luminosi, per mantenere lo scorrimento veloce, con limite di velocità posta a 50 Km/h.    
Si propone sull’asse centrale di Corso Nizza la pista ciclabile a livello del sedime stradale  
Rileviamo la mancanza di collegamenti interni. Ad esempio dal quartiere San Paolo si potrebbe proseguire la pista ciclabile esistente, lato Piazza D’Armi, lungo via Dante Livio Bianco e via Carlo Boggio fino a Corso Brunet. Buone le soluzioni nei punti nevralgici delle rotatorie dove esiste la separazione fisica dal traffico veicolare.
Ottima idea la costruzione di una Velo Stazione che dovrebbe essere realizzata, secondo noi, nel Movicentro, promuovendo l’utilizzo treno più bicicletta con particolari e appetibili sconti. Il tutto potrebbe sorgere in coesistenza con un Velo-Caffè ed il centro e-commerce (punto unico di ritiro acquisti on-line) riportato nel documento.
Per le zone di sosta in superficie, sono ancora troppo pochi i parcheggi a pagamento che dovrebbero aumentare soprattutto nella parte alta della città, con posti gratuiti, o a pagamento ridotto, riservati ai soli residenti.
Con il sorgere di zone di sosta per camper presso il campo d’atletica, la piscina e il cimitero, occorrerebbe impedire a questi mezzi di sostare nei parcheggi di testata e di città mediante l’utilizzo di archi ribassati. Oppure regolamentare la sosta nei posti gratuiti con disco orario a 12/16 ore max.
Riguardo alle zone di sosta interrate di piazza Europa e piazza Martiri della libertà, il Forum Mobilità si dichiara contrario alla loro realizzazione, se non con interventi di iniziativa privata per realizzare box con sosta riservata ai residenti, perché continuare ad attirare auto in centro città significa aumentare l’inquinamento già a livelli di guardia. Se proprio devono essere costruite aree di sosta multiple, a servizio della parte alta della città, si consiglia di intervenire in Piazza d’Armi nell’area posta tra la Est-Ovest e Via Bodina con parcheggio interrato, ed impiegare a uso pubblico parte del parcheggio Ipercoop lato Est-Ovest quasi mai occupato dai clienti del supermercato. Si propone, inoltre, per il centro storico, di realizzare sul piazzale Italgas un parcheggio a due piani fuori terra, realizzato a gradoni sfalsati e inserito nel paesaggio, con sovrastante area verde.
Crediamo che il documento di cui stiamo trattando debba essere in relazione con il trasporto pubblico locale; pertanto il Comune dovrebbe poter avere voce in capitolo anche con l’Agenzia Mobilità Piemonte prima di redigere il documento in questione. A tal proposito l’esperimento dei bus navetta gratuiti (free-bus) lungo l’asse principale cittadino potrebbe essere nuovamente preso in esame e utilizzato anche a servizio dei parcheggi periferici.
Abbiamo le potenzialità per avviare la città verso il turismo sostenibile; occorre però mettere in pratica scelte coraggiose.
FORUM MOBILITÀ CUNEO

3 commenti:

  1. Per le zone di sosta in superficie, l'ampliamento della zona blu, in particolare vicino alla zona ospedale e stazione, al momento già limitata come parcheggi liberi, andrebbe solo a penalizzare chi lavora nella zona ospedale e i pendolari che non possono permettersi una ulteriore spesa mensile.

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  2. Ricordo che l'ampliamento della zona blu è stato richiesto a fronte di una netta diminuzione del costo specialmente in zona ospedale e stazione.

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  3. Vedere a tal proposito comunidcato stampa del Forum del 18/11/2013 reperibile su questo blog

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