Il Comitato Ferrovie Locali di Cuneo nel mese di Ottobre, prendendo atto
con soddisfazione dell’avvio dei lavori di manutenzione sulla linea Cuneo-Nizza,
avanzava precise proposte per il rilancio della Ferrovia (comunicato allegato).
In sintesi: la possibilità di far arrivare i treni francesi a Limone onde
consentire un congruo aumento del numero delle corse fra Cuneo e Nizza,
un’accelerazione del processo di revisione della Convenzione del 1970 fra
l’Italia e la Francia al fine di dare una risposta definitiva ai problemi della
Linea sia dal punto di vista strutturale che di servizio (compresa la sua
elettrificazione), lo spostamento di Km.treno dal Servizio Intercity
Torino-Genova alla nostra ferrovia.
Ad alcune settimane di distanza rileviamo con piacere che la Regione
Piemonte ha raggiunto un accordo con le Ferrovie francesi, che dovrebbe
consentire, attraverso l’adeguamento dei sistemi di sicurezza dei due Paesi, un
numero maggiore di percorrenze fra Cuneo e Nizza mediante l’accesso dei treni
francesi a Limone e la possibilità di realizzare coincidenze con i treni
italiani provenienti da Torino e da Fossano.
Al contrario per ciò che riguarda le competenze del Governo e del
Parlamento (revisione della Convenzione, trasferimento di Km.treno dalla
Torino.Genova), non si hanno notizie che facciano pensare ad un progresso nella
ricerca delle soluzioni attese, nè sono state segnalate iniziative da parte dei
nostri Parlamentari ad eccezione di una interrogazione dell’On.Dadone.
Tale situazione risulta francamente intollerabile, alla luce degli accordi
e degli impegni assunti dal Governo dei due Paesi interessati nell’Autunno del
2013 (Incontro Letta-Hollande di Roma).
E’ del tutto evidente che solo da un riconoscimento fattuale del carattere
internazionale e strategico della Linea, così come definito dall’incontro di
Roma, sarà possibile ottenere una soluzione permanente ed efficace ai problemi
della Cuneo-Nizza.
E’ intenzione, a quanto ci risulta, del Comune di Cuneo di indire nel mese
di Gennaio (indicativamente Sabato 16 Gennaio) una riunione con tutti i
Parlamentari della Provincia di Cuneo per fare una valutazione approfondita dei
problemi ancora aperti ed avviare le necessarie iniziative parlamentari.
Ci auguriamo che all’invito del Comune vogliano dare una risposta positiva
tutti i Parlamentari nell’interesse dell’economia, dei rapporto interculturali
fra le due comunità confinanti e della tutela ambientale dei luoghi,
favorita
sicuramente dall’uso del trasporto su ferro.
In
ogni caso il Comitato si farà premura di informare i cittadini del cuneese
dell’effettivo impegno assunto da ogni singolo Parlamentare.
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