Lettera con cui il Forum Mobibtà chiede audizione presso le commissioni consiliari al fine di spiegare le proprie proposte sui progetti del PISU ed in particolare su Via Rome e Piazza Foro Boario:
https://docs.google.com/file/d/0BwkPMgIPWoQlOGY1aFZUSG1hYmM/edit
Luogo di discussione, aperto a tutti, sulla mobilità sostenibile della città. Hanno aderito al Forum: alcuni cittadini cuneesi, le seguenti associazioni e gruppi politici: Salviamo il Paesaggio, Comitato Ferrovie Locali, ISDE Medici per l'ambiente, Lega Ambiente, Pro Natura, WSF Collective, Cuneo per i Beni Comuni, Sinistra Ecologia e Libertà, Rifondazione Comunista, Gruppo pendolari CN-TO. Per aderire al Forum, pubblicare articoli e documenti. scrivere a bongiocla10@gmail.com
giovedì 27 giugno 2013
mercoledì 19 giugno 2013
VERBALE ASSEMBLEA 19/06/2013
VERBALE
ASSEMBLEA FORUM
MOBILITÀ
19/06/2013
COMITATI PROMOTORI: Ferrovie locali, Salviamo il paesaggio, ASSOCIAZIONI:
Legambiente, Pro Natura; WSF Collective; GRUPPI POLITICI: Costituente dei Beni
Comuni, Movimento 5 Stelle, SEL, Progetto Partecipato Piemonte, Rifondazione
Comunista.
Alla seduta risultano presenti: Stefano Stuppia, Mario
Conti, Claudio Bongiovanni, Attilio Migliore, Alberto Collidà, Ugo Sturlese,
Fabrizio Biolè, Mario Cravero, Elsa Gregorio, Luigi Danzi, Matteo Cavallera,
Marta Bergese, Manuele Isoardi, Giovanni Arusa.
Dopo
l’introduzione da parte di Bongiovanni riguardanti le pubblicazioni sui media circa
la nascita del Forum, Alberto Collidà informa sugli ultimi sviluppi dei tagli
alla linea ferroviaria Cuneo – Ventimiglia – Nizza: domani (20/06/2013) una
giornalista tedesca, verrà a Cuneo per un reportage riguardante l’argomento
anzidetto, l’eco della chiusura comincia a farsi sentire anche in Europa,
vedremo cosà porterà questa visita. Inoltre, sia Collidà che Sturlese per conto
del Comitato ferrovie Locali hanno incontrato i rappresentanti dell’ATL Cuneo,
Vercellotti e Lubatti (presente all’incontro in Provincia dell’8/06/13) dal
colloquio, è scaturito lo scarso interesse per il problema e pare che i
soggetti a cui rivolgere appello debbano essere CONITOURS (Consorzio Operatori
Turistici Provincia di Cuneo) e la Camera di Commercio di Cuneo.
Manuele
Isoardi, poi, spiega le motivazioni che lo hanno spinto a votare in modo
contrario all’iniziativa del Consiglio Comunale circa la nascita di un GECT
transfrontaliero che si occupi della linea ferroviaria: infatti, esiste già una
forma di GECT che è cominciata a diventare operativa dopo oltre sette anni
dalla sua nascita, pertanto creare una simile iniziativa non avrebbe senso e risulterebbe
una inutile perdita di tempo e risorse. Visto che il sindaco di Valdieri
Parracone è tra i promotori di una decisione simile e trasversale intrapresa
con la Provincia, si decide di tenere un collegamento verso i futuri sviluppi, Bongiovanni
si fa carico di contattarlo.
Sturlese,
ribadisce che le due iniziative rischiano di rimanere vaghe proposte e fa
presente che occorre essere più concreti; a tal proposito ci sono state già fatte
alcune cose: la creazione di magliette e
striscioni, che verranno utilizzate agli infopoint sul territorio (es. Zoobar
apre uno sportello mobilità al Giovedì sera). Delfino Oreste sostiene che il
forum con la sua nascita ha intrapreso un
buon sviluppo e pertanto non deve occuparsi di troppi argomenti, per cui è bene
che faccia da supporto al comitato ferrovie locali e non si occupi in prima
persona della linea ferroviaria.
Elsa
Gregorio propone di attivare il forum per sollecitare i sindaci del territorio
a farsi promotori con una lettera preso l’UNESCO per richiedere di inserire
come patrimonio mondiale la linea ferroviaria Cuneo-Nizza.
Matteo
Cavallera vede questo argomento sotto l’ottica della progettualità e sostiene
che la linea ferroviaria non può essere salvata solo con dei rattoppi ma deve
puntare a svilupparsi non solo sotto l’aspetto turistico ma anche sotto
l’aspetto commerciale (trasporto merci).
Attilio Migliore, infine, propone una raccolta
firme tramite il web e domanda quanti sono gli utilizzatori della linea
attualmente (risposta: mille utenze al giorno).
Il discorso
sull’argomento continua per arrivare alle seguente conclusioni:
1. Su suggerimento di Luigi Danzi, Alberto
Collidà preparerà un volantino da distribuire sui treni poco prima della
partenza. Luigi Danzi e Elsa Gregorio si offrono come volontari nella
distribuzione.
2. Bongiovanni contatterà Parracone riguardo
la possibilità di farsi promotore presso i sindaci per l’iniziativa verso
l’UNESCO e per poter partecipare al tavolo della Provincia il giorno 29.
Si passa
all’argomento Via Roma, dopo gli ultimi comunicati stampa del consigliere
Garelli e le risposte del Sindaco circa l’annullamento della commissione
riguardante in cui ci sarebbe stato un confronto con la proposta “Bodino” sull’utilizzo
dei materiali nei futuri lavori, l’argomento in città è sempre più sentito.
Si decide
pertanto di inviare una lettera come Forum al Comune di Cuneo per ottenere
un’audizione presso la Commissione Consiliare interessata (3^) e poter
discutere sugli sviluppi futuri di Via Roma.
Matteo
Cavallera, che fa anche parte del Comitato Centro Storico, ha già sviluppato
sondaggi presso i commercianti e abitanti della zona sul tema e fornirà al
Forum i risultati e gli studi progettuali eseguiti; inoltre invita i componenti
del Forum alla serata pubblica del giorno 25/6/2013 presso i lavatoi, e si
decide a tal proposito di procedere con le iniziative suddette solo dopo
quest’ultimo appuntamento.
Si chiude la
riunione alle ore 23:45.
martedì 18 giugno 2013
sabato 8 giugno 2013
COMUNICATO STAMPA NASCITA FORUM MOBILITA' CUNEO
E’ NATO IL FORUM SULLA MOBILITÀ DELLA CITTA' DI CUNEO
A
partire dal 5 marzo u.s. in Cuneo si sono tenute più assemblee, che
hanno avuto lo scopo di verificare la possibilità della nascita di un FORUM CITTADINO riguardante la Mobilità,
la nascita in altre parole di un soggetto nuovo che è in grado di
affrontare tale materia con competenza, proporre soluzioni percorribili
ed essere interlocutore credibile, autorevole ed ascoltato della
MunicipalitàDi quest’iniziativa si sono fatti promotori e si sono attivamente impegnati
i Comitati : Ferrovie locali, Salviamo il paesaggio;
le Associazioni : Legambiente, Pro Natura, ISDE medici per l’ambiente;
il gruppo: WSF collective
e le forze politiche: Costituente dei Beni Comuni, , SEL , Movimento 5 stelle, Rifondazione comuinista.
Nel corso di queste occasioni di incontro si è osservato come la nostra Città stia subendo cambiamenti irreversibili:
una massiccia cementificazione, la realizzazione di “Grandi Opere”, la
continua perdita di collegamenti ferroviari unitamente ad un
ridimensionamento dei trasporti pubblici locali, e quindi ad una nuova
“invasione” del traffico automobilistico privato, tra l’altro e non solo
causa di inquinamento.
Si è deciso che tutto questo non potesse procedere senza una reale partecipazione dei Cuneesi, i veri “proprietari collettivi” del Territorio, che hanno anche l' imperativo compito di tramandare alle generazioni future la vivibilità di Cuneo.
Nel
corso degli incontri è stato redatto un documento, condiviso da tutti i
partecipanti, su cui basare le future istanze iniziative
Si
è altresì constatato che l’amministrazione comunale ha avviato da poco
tempo un percorso partecipativo sulla mobilità - affidandolo al SITI
(Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per L’Innovazione) -
all'interno del quale si è reputato possibile svolgere un importante
ruolo: esercitare una forte azione condivisa, capace di influenzarne i
risultati e di favorire la partecipazione del più ampio numero di
cittadini.
Si è deciso quindi di far nascere il Forum sulla base di un documento condiviso
da cui partire per inoltrare istanze, proposte e iniziative dei
Cittadini ed essere interlocutore del Comune di Cuneo, grazie ai
Consiglieri comunali e alle associazioni partecipanti al Forum stesso.
Visti gli
obiettivi, i componenti del Forum si attendono altre ed ulteriori
adesioni, da parte di gruppi, ma anche e soprattutto di tanti singoli
cuneesi interessati e intenzionati a portare avanti i medesimi scopi.
Pensiamo
che il Forum debba fare proprio il significato di una parola enunciata
poco tempo fa dal Papa Francesco: "tenerezza" che nel suo senso
etimologico riporta al tenere, abbracciare e custodire, nel nostro caso,
la città, la qualità del suo ambiente, delle sue cose e delle persone
che la vivono.
In allegato documento con le proposte sulla mobilità condivise dal Forum.
giovedì 6 giugno 2013
DOCUMENTO BASE NASCITA DEL FORUM MOBILITA'
Ferrovie
Locali
Salviamo
il Paesaggio
ISDE
Medici Per l’Ambiente
Costituente
dei Beni Comuni
Lega
Ambiente
Cittadini
Pro
Natura
WSF
Collective
Movimento
5 Stelle
Sinistra
Ecologia Libertà
Rifondazione
Comunista
Progetto
Partecipato Piemonte
|
PROPOSTE
SULLA MOBILITA'
ELEMENTI
DI BASE INDISPENSABILI
- predisposizione di un progetto globale di mobilità,
evitando gli interventi occasionali, non coordinati ma irreversibili sia sotto
il profilo economico che ambientale e paesaggistico;
- masterplan della ciclabilità, in grado di influire
significativamente sul modal split, cioè sul passaggio dal 5-10% al 30% di
modalità ciclabile;
- disponibilità di tutti i dati rilevati negli anni sui
flussi di traffico (mancano quelli del comune e della SS 231);
- sospensione della realizzazione del lotto autostradale
1.6 (tangenziale), perché ritenuto non necessario a risolvere il problema del
traffico;
- sospensione della realizzazione di parcheggi interni
al tessuto urbano.
AZIONI
IMMEDIATAMENTE ATTUABILI A COSTI LIMITATISSIMI, SENZA
CONSUMO
DI TERRITORIO E REVERSIBILI IN CASO DI FALLIMENTO VOLTE AD UN UTILIZZO
RAZIONALE ED A PIENA CAPACITÀ DELLE INFRASTRUTTURE ESISTENTI
- divieto di transito ai mezzi pesanti (escluso traffico
locale) su tutte le arterie che attraversano la città;
- razionalizzazione della cartellonistica stradale per
indirizzare tutto il traffico passante sulle arterie esterne esistenti:
raccordo autostradale MIAC-BOMBONINA, BOVESANA, EST-OVEST;
- azioni di incentivazione del CAR-POOLING (utilizzo di
singoli automezzi con più persone a bordo) rivolto soprattutto ai lavoratori
che tutti i giorni, anche più volte al giorno, entrano od escono dalla città
per recarsi al lavoro, in accordo con i datori di lavoro, anche mediante
ottimizzazione concordata degli orari di lavoro;
- parcheggi riservati ai residenti del centro urbano che
non possiedono spazi privati, con abbonamento annuale minimo (costo correlato
al reddito familiare);
- incremento sostanziale e ben distribuito sul
territorio comunale di parcheggi per le biciclette;
- eliminazione di tutti i parcheggi bianchi nel centro
urbano, con contestuale riduzione delle tariffe più alte dei parcheggi blu;
- previsione di autorizzazioni temporanee a pagamento
ridotto (es. 5 €/giorno) per particolari esigenze (es. assistenza ospedaliera);
INTERVENTI
DI COSTO LIMITATO MA CON RISULTATI ATTESI
CONSIDEREVOLI
- creazione di sottopassaggi pedonali - ciclabili sulla
bovesana;
- obbligo di svolta a destra per tutte le strade
laterali che si immettono sulla bovesana con incroci a raso, con possibilità di
inversione marcia unicamente alle rotonde (evitando tutti gli attraversamenti);
- avvio di un programma di dissuasione (cartellonistica,
volantinaggi mirati) del traffico in uscita ed in entrata dalla città nelle ore
di punta (7-10 e 16-19) avente come scopo finale, nel medio periodo,
l'installazione di porte a pagamento, dopo circa 2 anni di sperimentazione;
- rimodulazione di traffico e parcheggi in Via Roma
limitandoli, entrambi, a soli mezzi pubblici urbani (navette), taxi, carico e
scarico merci e residenti;
- deviazione sui viali ciliari lato Stura di tutti i bus
extraurbani, con contestuale abolizione dei parcheggi a lato strada.
PROGETTI
DI LUNGO PERIODO CON COSTI SIGNIFICATIVI
- realizzazione all'esterno del perimetro fluviale di
tutti i parcheggi di testata con progressiva e graduale eliminazione di quelli
interni;
- collegamento di detti parcheggi al centro urbano con
navette elettriche gratuite e con piste ciclabili adeguate;
- previsione dell'istituzione di un servizio di
sorveglianza di detti parcheggi con contestuale messa a disposizione da parte
del gestore di servizi di affitto cicli, trasporto personalizzato di gruppi di
utenti, vendita biglietti;
- sistema di trasporto elettrico a guida vincolata si
gomma (translhor) sull’asse centrale via Roma – S. Rocco Castagnaretta – Borgo
San Dalmazzo (Finanziamento contributi europei sulla mobilità sostenibile);
- realizzazione metropolitana leggera sulle linee
ferroviarie esistenti.
Tutte
le opere previste (parcheggi, sottopassaggi, percorsi pedonali e ciclabili,
sistemi di trasporto pubblico) dovranno in ogni caso essere fruibili e tener
conto delle esigenze delle persone con disabilità motoria e visiva.
Trascorsi
altri 2 anni di sperimentazione, rivalutazione globale della situazione e
riesame della necessità di nuove arterie, tenendo in particolare considerazione
sia le modificazioni dei flussi di traffico verificatesi nelle frazioni di
Madonna dell'Olmo e Confreria che dell'inquinamento nel centro urbano.
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