ASSEMBLEA TEMATICA
SU MOBILITÀ E PRG
A CUNEO
Le scriventi associazioni e
gruppi politici convocano una ASSEMBLEA TEMATICA su mobilità (tangenziale,
traffico, parcheggi, via Roma, ciclabili...) e sugli sviluppi tragicamente
visibili del PRG a Cuneo, per il giorno MARTEDÌ 05 MARZO 2013 ALLE ORE 20,45
presso il salone dei TOMASINI, al piano terra di via Bersezio 2.
Scopo dell'incontro, rivolto a
tutti gli interessati, è quello della costituzione di un FORUM CITTADINO in
grado di affrontare i problemi con competenza, proporre soluzioni percorribili,
essere interlocutore credibile, autorevole ed ascoltato della municipalità.
La nostra città sta subendo
cambiamenti irreversibili : cementificazione, grandi opere, perdita dei collegamenti ferroviari,
ridimensionamento dei trasporti pubblici locali, invasione del traffico
automobilistico causa di inquinamento, cambi di destinazione di grandi aree ed
edifici pubblici. Tutto questo non può procedere senza la partecipazione dei
cittadini che sono i veri “proprietari collettivi” del territorio e che hanno
l'imprescindibile compito di tramandare alle generazioni future la vivibilità
di Cuneo.
L'amministrazione comunale ha
appena avviato un percorso partecipativo sulla mobilità, affidato al SI.TI.,
all'interno del quale è possibile svolgere un importante parte di questo
percorso. Compito del costituendo Forum potrà anche essere quello di una forte
azione condivisa capace di influenzarne i risultati e di favorire la
partecipazione del più ampio numero di cittadini.
Gli obiettivi, le modalità, le
priorità saranno determinate all'interno dell'assemblea proposta, perciò è
importante diffondere il più possibile l'iniziativa.
COMITATI PROMOTORI: Ferrovie
locali, PRG, Salviamo il paesaggio; associazioni: Legambiente, Pronatura;
gruppi politici: Costituente dei Beni Comuni, Movimento 5 Stelle, SEL
Questi i presenti: Gigi Garelli, Oreste Delfino, Ugo
Sturlese, Domenico Sanino, Gianfranco Peano, Roberto Baravalle, Vittorio Bottari,
Marco Parravicini, Piacenza, Claudio Bongiovanni, Paolo Tomatis, Luigi Danzi,
Paolo Gay, Mario Conti, Alessio Giaccone, Fulvio Baralis di Sel, Franco
Giordano, Norma Moszkowski, Elisa Gondolo, Attilio Migliore, Alberto Collidà,
Manuele Isoardi, Conta e Campo (Movimento 5 stelle), Rodella, Paolo Romeo,
Danilo Costamagna, Pia Gerbaudo ed il giornalista della Stampa Lorenzo Borratto
NON SO SE NE MANCANO ALTRI.
Garelli ricorda lo scopo dell'assemblea: riflettere su
mobilità e urbanistica, sono temi comuni e a cui sono interessati con
sensibilità diverse tutti i presenti.
Sempre Garelli ricorda che il Tar in questi giorni ha
rimandato a luglio le decisioni sulla tangenziale.
Baralis chiede se il PD è stato invitato, Oreste risponde
che non è stato fatto un invito formale al PD e sottolinea comunque che
l'incontro è stato pubblicizzato, Romeo sottolinea a riprova la presenza di un
giornalista della Stampa.
Collidà e Romeo sottolineano che il PD ha idee molto diverse
su mobilità e urbanistica, ne sono esempi le decisioni favorevoli alla
tangenziale e allo stadio
Isoardi 5 stelle
sottolinea che il suo movimento è disponibile a lavorare su temi comuni
specifici e, nello specifico, ribadisce che se qualcuno dei presenti è
favorevole alla tangenziale è fuori luogo.
Collidà affronta il discorso della tangenziale, bisogna fare
ogni sforzo possibile per bloccare quest'opera e il problema, per la sua grande
specifica valenza, può essere affrontato anche da solo.
Delfino evidenzia che la situazione urbanistica va sempre
più degradandosi, ci sono continui cambi di destinazione che devono essere
portati all'attenzione della cittadinanza. Ritiene che l'assemblea deve
prendere delle decisioni precise.
Sturlese sottolinea che non è facile separare i problemi e
le situazioni, tangenziale, urbanistica e territorio, si compenetrano. In ogni
caso bisogna mettere le mani sul piano regolatore perché il territorio è
compromesso. Importante sarà la buona riuscita della manifestazione del 21
aprile prossimo organizzata a livello regionale per la salvaguardia del
territorio e che si svolgerà a Cuneo. Resta altresì fondamentale fare ogni
azione possibile per dimostrare l'inutilità della tangenziale.
Delfino accenna alle modalità dell'indagine promossa dal
Comune di Cuneo sulla viabilità, si concluderà nell'arco di 12 mesi e prevede
il coinvolgimento delle associazioni interessate. Il giorno 6, quindi
all'indomani di questa assemblea, ci sarà un incontro tra Comune e
Associazioni, sembra che i singoli cittadini non possano partecipare e in ogni
caso non ci saranno altre verifiche. E' una partecipazione solo formale quella
che il Comune propone e organizza.
Tomatis precisa che la società incaricata non ha fini di
lucro ed è una collaborazione tra il Politecnico di Torino e la Società San
Paolo, paga la Regione e al Comune di Cuneo non costa nulla. Il lavoro che sta
facendo è di basso livello e il questionario è deludente. Il Comune in sostanza
ha dato carta bianca e non è entrato nel merito. Il questionario tra l'altro
non parla della tangenziale che in ogni caso è centrale sul discorso della
mobilità. Rispetto alla tangenziale c'è una situazione nuova: Delfino voleva,
portando il parere favorevole di tutti i deputati e senatori della Provincia,
chiudere i problemi che non facevano partire i lavori, ora il rappresentante di
5 stelle darà parere contrario e quindi il fronte non è più unito.
Bongiovanni: riguardo al progetto il lotto 1.6 dell'autostrada Cuneo-Asti,
ricorda l’aspettativa e l’importanza rilevata, soprattutto nel periodo elettorale,
presso la popolazione delle frazioni di Madonna dell’Olmo e dintorni. Tale
progetto è stato ampiamente criticato, lasciando però aperte la valutazione
delle alternative, dalla opzione 'zero' a quella della riduzione della sezione
stradale (in pratica da doppia a singola carreggiata). Riporta i dati rilevati
dalla provincia circa i flussi stradali, risulterebbero mancanti i dati dei
passaggi delle autovetture in zona Madonna dell'Olmo (rotatoria Villa
Tornaforte), molto importanti per capire quanto incide il traffico di
attraversamento (della città di Cuneo) rispetto a quello di attestamento in
città.
Collidà: quindi se, come molti di noi ritengono, il traffico che arriva a
Madonna dell'Olmo è diretto in città, cade anche la motivazione di fare la
tangenziale per liberare la frazione dal traffico.
Sturlese: pone il problema dei parcheggi, se si aumentano i
parcheggi in città è chiaro che il traffico non può diminuire.
Discussione generale in alternativa parcheggi esterni ma collegati col
centro città consentirebbero di ridurre tale numero.
Una proposta è quella di attestare parcheggi e mezzi pubblici nelle
frazioni, cogliendo così un doppio beneficio
Questo ragionamento introduce alle scelte politiche sui parcheggi:
aumentare l'offerta di posti sull'altipiano inciderà sul numero di auto che
entrano in città.
Isoardi 5 stelle evidenzia la necessità di censire i
parcheggi che ci sono e che il Comune vuole fare in città
Tomatis: bisogna contrastare l'aumento di parcheggi in città
se non altro perché il numero di macchine in circolazione è in diminuzione.
Isoardi 5 stelle dichiara che il movimento 5 stelle a Cuneo
vuole portare avanti in discorso di referendum comunali su tangenziale e
urbanistica
su questo tema la discussione è ampia e si incentra anche,
con interventi di Mario Conti, sulle modalità tecnico-giuridiche. Viene
sottolineato da molti che sono iniziative quelle dei referendum da ben valutare
e preparare se si perdono in modo netto, infatti, il discorso è chiuso.
Collidà propone future assemblee tematiche più specifiche e
quindi più immediatamente operative.
Sturlese parla dei diritti urbanistici acquisiti e
sottolinea che è un tema da approfondire
Tomatis sottolinea che il vero problema del traffico a
Madonna dell'Olmo, sentito da gli abitanti è la prima rotonda venendo da Cuneo.
Una soluzione potrebbe essere quella di una strada sopra la ferrovia che in
quel tratto è interrata
Tutti sono concordi
nel definire a breve un nuovo incontro.
Viene ricordato come altro momento
forte di partecipazione la "Marcia per la terra" che si svolgerà
proprio a Cuneo il 21 Aprile.